Preservare la memoria, difendere il ricordo di un trascorso doloroso, di un capitolo di storia che ha segnato profondamente la comunità della Versilia. Pietrasanta ha ricordato gli eccidi di Capezzano Monte e Mulino Rosso di Valdicastello. Con una breve cerimonia sono state commemorate le vittime fucilate dalle truppe nazifasciste il 12 agosto 1944 nelle due frazioni a monte, subito dopo la terribile strage di Sant’Anna di Stazzema. Una delegazione comunale, guidata dall’assessore Cinzia Crivelli, ha deposto corone di alloro ai cippi in memoria dei caduti. Presenti le Associazioni Combattentistiche e d’Arma e alcuni discendenti dei giovani trucidati dalle SS, 14 in località Mulino Rosso e 6 a Capezzano.

“E’ un dovere morale e civile ricordare quanto accaduto – ha detto l’assessore Crivelli – Questa rappresenta una delle pagine di storia più brutali della barbarie nazifascista, che ha calpestato i valori della democrazia e della tolleranza. Dobbiamo apprezzare le conquiste di pace e libertà ottenute al prezzo di tante sofferenze. Il ricordo degli orrori della guerra, a distanza di oltre 70 anni, deve essere un monito costante alla costruzione della pace tra uomini e nazioni”.

Il sindaco Massimo Mallegni parteciperà alle celebrazioni per la strage di Sant’Anna di Stazzema in programma domani, a partire dalle ore 9.00.

 

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