“Anche se rappresentiamo idee diametralmente opposte e contrastanti esprimo la piena solidarietà al Sindaco Franco Mungai e alla sua famiglia. La vita privata e gli affetti devono sempre essere lasciati al di fuori del dibattito politico, che può sì essere aspro, ma non deve superare mai il limite del rispetto umano” – Elisa Montemagni, Consigliere regionale Lega Nord

Anche Massimo Mallegni condanna le scritte contro il Sindaco di Massarosa, Franco Mungai. “Il clima è esasperato e la situazione è diventata insostenibile. Il livello di tolleranza è finito anche per chi, fino a poco tempo fa, lo utilizzava come scudo. Ma quello che è successo non trova nessuna giustificazione. Le scritte contro Mungai sono un episodio vergognoso da cui mi dissocio come sindaco e come esponente del movimento di Forza Italia. L’ingiuria e l’offesa non sono mai una soluzione. – spiega ancora – Ma la politica deve dare risposte perché i cittadini hanno paura e non si sentono più al sicuro”.

Anche il sindaco di Massarosa vittima di offese e ingiurie

E’ la presa di posizione di Mallegni all’indomani della comparsa di alcune scritte offensive che hanno avuto come protagonista il primo cittadino di Massarosa dopo la manifestazione, davanti al Municipio di Massarosa, per rivendicare più sicurezza dopo l’episodio dello stupro di una ragazza.

“Il tema della sicurezza e quello dell’immigrazione vanno purtroppo di pari passo. Temi che sono stati presi sottogamba dai vari governi che si sono avvicendati. Oggi scoprono che le frontiere vanno chiuse e che bisogna pattugliare le coste libiche. E’ da tre anni che lo vado dicendo. Non ci sono giustificazioni per la politica che ha portato la comunità a guardare all’immigrato con gli occhi dell’invasore fuori controllo. L’errore è stato fatto a monte. Il risultato è questo: intolleranza e rabbia. Avrebbero dovuto mettere la navi davanti a Lampedusa già tre anni fa, ora che ce le ha messe il Ministro Minniti, è un’azione giusta. Ma non ho mai visto nessuno dei sindaci del Pd della Versilia protestare perché costretti ad accogliere migranti quando hanno concittadini messi forse anche peggio. Tutto ciò, ripeto – conclude Mallegni – non giustifica ingiurie ed offese ne minacce”.

Altre manifestazioni di solidarietà via social network sono arrivate dall’ex sindaco di Massarosa Fabrizio Larini, dal sindaco di Camaiore Alessandro Del Dotto e da vari esponenti del PD come Glauco Dal Pino e Federico Pedonese.

Anche il sindaco di Massarosa vittima di offese e ingiurie

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Anche il sindaco di Massarosa vittima di offese e ingiurie

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