Il Vicesindaco di Stazzema Egidio Pelagatti ha svolto nella mattinata un sopralluogo sul territorio per verificare l’efficacia del nuovo servizio di raccolta di prossimità svolto dal gestore Ersu che nei primi mesi di attuazione su gran parte del territorio comunale ha già dati risultati molto confortanti. Si attendono i risultati di luglio ed agosto, ma nel mese di giugno si era verificato un meno 35% rispetto allo stesso mese del 2016 nella produzione di rifiuto indifferenziato. Con l’estensione alla quasi totalità delle frazioni del Comune il servizio è decollato e dà ottimi risultati che costituiscono per l’Amministrazione un valido incentivo a migliorare ancora la raccolta e renderla allo stesso tempo più comoda per i cittadini e più fruttuosa in termini di contenimento della produzione dei rifiuti con l’obiettivo di diminuire anche il costo per gli utenti. Nel corso del sopralluogo il ViceSindaco ha potuto verificare come sia necessario ancora qualche accorgimento, ma il risultato è confortante, soprattutto per la scomparsa di alcune discariche a cielo aperto che non si sono più presentate anche grazie al potenziamento del controllo di videosorveglianza che è un efficace dissuasore per le discariche abusive. In questi mesi è entrata a pieno regime anche la nuova piazzola di Retignano che è diventato un utile punto di raccolta per gli ingombranti completando il servizio.
“Da questo sopralluogo possiamo tracciare un bilancio sostanzialmente positivo”, commenta il Vicesindaco Egidio Pelagatti, “anche se ovviamente possiamo meglio: il servizio di raccolta di prossimità ha convinto i cittadini che hanno nei fatti dimostrato di gradirlo, riducendo la produzione di rifiuti e dunque, dando un segnale concreto. Il diverso posizionamento dei cassonetti di raccolta differenziata è stato concordato con le diverse comunità in rapporto anche alle esigenze dei diversi borghi. Si può fare sempre di più e invitiamo i cittadini, come hanno già fatto in questi mesi, a segnalare alcune situazioni che potrebbero essere migliorate, magari con piccoli accorgimenti o con la creazione di nuovi spazi di raccolta. Vediamo dei significativi risultati dalla videosorveglianza che ha dissuaso molti dall’abbandono di rifiuti in discariche improvvisate che non si stanno ripresentando”.
