Unione dei Comuni: Mallegni contrario nomina di un nuovo Direttore Società della Salute, alternativa a Comune Unico sono funzioni associate

Mallegni contrario alla nomina del nuovo Direttore della Società della Salute. Il primo cittadino di Pietrasanta mantiene la sua posizione sia nei confronti della Società della Salute che del futuro dell’Unione dei Comuni, due dei tre temi insieme al contenzioso con il Consorzio Ambiente Versilia al centro dell’incontro tra i sindaci della Versilia che si è tenuto al Comune di Forte dei Marmi (assente giustificato per impegni già prestabiliti per Giorgio del Ghingaro).

In merito alla Società della Salute i sindaci di Stazzema, Massarosa, Camaiore, Seravezza e Forte dei Marmi hanno deciso, nonostante la scadenza del 31 dicembre che segna la fine della Società della Salute, di procedere alla nomina del direttore che andrà a sostituire l’attuale direttore in carica dottor Michelotti.

“Io mi sono opposto fermamente a tale decisione – dichiara Mallegni – ritenendo la Società della Salute un ente inutile. Se pur modesto, un ulteriore esborso di denaro per la figura del direttore in un periodo in cui la società della salute e di fatto inutilizzata e potendo tranquillamente mantenere in carica il dottor Michelotti è un ulteriore affronto alla comunità della Versilia e nei confronti della maggioranza dei cittadini che sono residenti nei comuni di Pietrasanta e Viareggio. Ho ritenuto tuttavia necessario – spiega Mallegni – analizzare più profondamente la vicenda versiliese e ritenendo totalmente inadeguato il rapporto politico esistente tra i Comuni della Versilia che solo oggi, è tornato in discussione e solo dopo che il Partito Democratico ha perso la maggioranza dei Comuni e quindi la maggioranza del numero dei voti necessari per la gestione delle strutture sovracomunali. Altrimenti mai nulla sarebbe cambiato”.
Capitolo Unione dei Comuni. “Altro tema sempre legato a questo metodo partitico è l’Unione dei Comuni, altra struttura inutile composta da oltre 10 dipendenti che serve esclusivamente a svolgere i servizi per la Comunità Montana dell’Alta Versilia; legittimo pensare alla montagna ma l’importante è che questo non vada a decremento delle altre comunità della Versilia.

L’Unione dei Comuni è una struttura fallimentare senza una vera e propria autonomia di bilancio che serve esclusivamente a mantenere in essere un ulteriore carrozzone a discapito della comunità della Versilia. O si fa il Comune Unico – conclude Mallegni – o è meglio puntare sulle funzioni associate e quindi mettere insieme i vari settori dei Comuni della Versilia che possono portare a un risparmio e ad un efficientamento del servizio a partire dalla Polizia Municipale allo Sportello Unico delle attività produttive alla pianificazione urbanistica”.

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ultimo aggiornamento: 02-09-2017


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