Sono terminate nella tarda mattinata di oggi, con esito positivo, le complesse operazioni di rimozione della barca a vela di 8 metri “TARANIS”, bandiera francese, spiaggiatasi in località Lecciona, tra Viareggio e Torre del Lago.

Come noto, nel tardo pomeriggio di domenica 17 settembre, una telefonata alla Sala Operativa della Capitaneria di porto viareggina tramite il numero blu di emergenza 1530, aveva segnalato la presenza, di fronte alla spiaggia libera della Lecciona, di una barca a vela in balia del mare in burrasca, disalberata e parzialmente capovolta. Immediatamente, erano scattate le operazioni di ricerca e soccorso di eventuali naufraghi con l’impiego di due motovedette della Guardia Costiera, il cui intervento aveva fortunatamente scongiurato la presenza di persone a bordo.

La barca, sospinta dalle onde e dal forte vento di libeccio, si era quindi arenata sui bassi fondali prospicienti.

Il personale a terra della Capitaneria era riuscito a raggiungere la barca, inclinata su un lato, e ad aprire la tuga che risultava chiusa con un lucchetto.

Dai documenti rinvenuti all’interno, si era risaliti alle generalità del proprietario, un cittadino francese di 50 anni residente a Nizza, che dopo ricerche effettuate sia tramite le autorità consolari che tramite i social network, veniva rintracciato.

Dalle sue dichiarazioni, si poteva verosimilmente supporre che la barca si fosse disancorata dalla rada di Villefrenche sur Mer, nei pressi di Nizza, alcuni giorni prima, costringendo infatti il proprietario a presentare denuncia di smarrimento presso le autorità francesi.

Dopo aver diffidato il proprietario a rimuovere quanto prima la barca spiaggiata, approfittando anche delle favorevoli condizioni meteomarine di questi giorni, i militari del Comandante Calvelli hanno seguito tutte le pratiche tecnico-amministrative propedeutiche all’operazione di recupero di oggi, convocando il proprietario, i periti dell’assicurazione ed i vari operatori portuali specializzati incaricati dallo stesso proprietario ad eseguire l’intervento di rimozione.

Una volta ritenuto idoneo il piano dei lavori presentato ed acquisiti i nullaosta del Comune di Viareggio e degli altri Enti competenti, la Capitaneria di porto ha emesso l’Ordinanza numero 170/2017 per disciplinare l’intervento sotto i profili di sicurezza della navigazione nelle zone di mare interessate, anche a tutela del personale operante.

Questa mattina, intorno alle 10, l’inizio dei lavori, coordinati dalla Sala Operativa della Capitaneria di porto. Inizialmente, l’unita navale è stata sollevata con apposte fasce tramite autogru e posizionata di nuovo in acqua; quindi, una volta verificata con l’ausilio di un operatore subacqueo l’assenza di vie d’acqua e garantita pertanto la galleggiabilità, sono iniziate le procedure di rimorchio verso il porto di Viareggio. Nel primo pomeriggio le operazioni sono terminate, con l’alaggio in sicurezza della barca a vela presso la banchina Lenci della darsena Viareggio. In assistenza, una motovedetta della Guardia Costiera.

Seguiranno ulteriori accertamenti tecnici di rito. Intanto, il tempestivo e professionale della Capitaneria di porto e delle ditte specializzate coinvolte ha permesso la rapida rimozione dell’unità spiaggiata, evitando potenziali inquinamenti all’ambiente marino e restituendo la porzione di litorale interessata alla libera fruizione collettiva.

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