“Perchè il sindaco tace sullo stato di avanzamento della biblioteca?”.
La leader di Fuxia People, Maria Teresa Baldini, insiste sulla necessità di massima chiarezza “riguardo un argomento che sta particolarmente a cuore ai fortemarmini”.
“Dopo il gesto eclatante e simbolico del posizionamento di un libro sugli scaffali di Palazzo Quartieri – ricorda Baldini – il sindaco Murzi non ha più fatto parola del suo progetto. E le recenti nomine ai vertici di Villa Bertelli mi fanno ancora più sospettare un completo svuotamento della cultura e dei luoghi di socializzazione in paese. Il luogo ideale per sale lettura e locali di aggregazione era la Bertelli, come ho sempre sostenuto in campagna elettorale, complesso vocato all’incontro e a un moderno concetto di biblioteca con spazi interattivi e il giardino per favorire incontri generazionali. Invece temo sempre più che Palazzo Quartieri resti ancora per troppo tempo senza identità – prosegue Baldini – mentre sul futuro della Villa Bertelli aleggia il sospetto di una proposta smarcatamente esterofila. La presenza di Ermindo Tucci come presidente della Fondazione, da sempre vicino alla cultura russa, e di Andrea Giannotti come membro del cda, mi fa pensare al pericolo che vada persa ogni possibilità di promuovere la nostra tradizione. Non dimentichiamo che lo stesso Giannotti, direttore dell’istituto di studi eurasiatici, proprio recentemente ha organizzato l’incontro tra il sindaco Murzi e l’ambasciatrice dell’Armenia in Italia, in vista in una futura cooperazione col Comune. Per i fortemarmini può essere attuabile un collegamento con Milano, ma la Russia è davvero lontana per favorire scambi culturali”.
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