Ferma condanna dell’aggressione, ritenuto gesto grave e deprecabile, e condivisa solidarietà da parte di tutte le forze politiche rappresentanti il Consiglio provinciale di Lucca.
Arriva anche dall’assise di Palazzo Ducale – riunitasi oggi pomeriggio (lunedì 23 ottobre) – la solidarietà e la vicinanza al consigliere comunale PD di Porcari, David Del Prete, oggetto nei giorni scorsi sia di insulti sui social network, sia di aggressione fisica per motivi politici.
Il Consiglio provinciale, in apertura di seduta, ha infatti approvato all’unanimità una mozione firmata da tutti i gruppi politici. Un documento che denuncia la gravità del gesto, appunto, condanna “tali comportamenti che indignano e preoccupano come in radice tutte le espressioni di violenza, verbale e fisica” e manifesta “la solidarietà dell’intera assemblea nei confronti del giovane consigliere invitandolo a rilanciare con ancora maggiore energia il suo impegno civico forte della vicinanza di tutti i colleghi amministratori”.
La mozione si conclude con un invito al Presidente della Provincia “a sollecitare i colleghi sindaci e i rispettivi consigli comunali del nostro comprensorio ad esprimersi in merito a questa deprecabile vicenda”.
Il documento è stato firmato dal capogruppo del PD in Consiglio provinciale Nicola Boggi, dal presidente del gruppo consiliare “Alternativa civica centrodestra” Maurizio Marchetti e dal capogruppo de “L’altra provincia per i beni comuni”Pietro Lazzerini.
Alla solidarietà si unisca anche il PD Versilia: “
Esprimiamo tutta la nostra vicinanza e solidarietà a David Del Prete, giovane consigliere comunale di maggioranza a Porcari, il quale prima è stato insultato sui social network poi aggredito fisicamente, il tutto per le sue idee politiche. Si tratta di una fatto di una gravità sconcertante da condannare unanimemente, che trova fondamento in un clima d’odio e di rancore troppo spesso alimentato da personaggi che fanno politica a suon di offese, ingiurie, minacce e istigazione, implicita o esplicita, alla violenza pensando che questo sia l’unico modo per poter nascondere le proprie lacune – anche morali – e la propria manifesta incapacità. Atteggiamenti irresponsabili che alimentano fenomeni di intolleranza, dividono le comunità, creano tensioni sociali fino ad arrivare, come in questo caso, al peggiore degli epiloghi, perché poi alla fine c’è qualcuno che li prende sul serio. La politica è ben altro, la politica è rispetto per le idee altrui che si possono contrastare con la dialettica degli argomenti – per chi ne ha ed è capace di esprimerli – e non certo con atteggiamenti rozzi e medievali a cui sovente assistiamo ogni giorno e in ogni luogo. Sarebbe il caso che certi esponenti politici, alcuni anche in virtù del ruolo pubblico che ricoprono, imparassero ad abbassare i toni, ad accettare il confronto ed il dibattito e a non fomentare la rabbia tra le persone con i loro sproloqui senza capo ne coda, fatti solo per raccogliere un po’ di consenso tra quegli sprovveduti che ancora credono loro. La politica è impegno civile per il proprio territorio, fuori o dentro le istituzioni, per chi la fa a livello locale è anche un sacrificio – non lautamente ricompensato come avviene ad altri livelli – che porta via tempo e risorse proprie, umane ed economiche, è attaccamento alla propria comunità e chi la fa onestamente, come David Del Prete, merita un elogio. A lui diciamo di non mollare e di andare avanti perché dalla sua parte ha tutti i cittadini per bene, che magari non la pensano come lui, ma che certamente hanno già preso le distanze e condannato questo ignobile gesto”.
