“Mi corre l’obbligo, per fare un po’ di chiarezza, – commenta l’Assessore al Sociale del Comune di Seravezza

Orietta Guidugli – di tornare sulla bocciatura in consiglio comunale della mozione di “Idee in Comune” relativa all’acquisto di ausili tablet per DSA (disturbi dell’apprendimento). Il fatto che una mozione riguardi temi così sensibili non può e non deve far pensare ad un’automatica approvazione. Quest’ultima è legata infatti ai contenuti della proposta stessa. Nel caso specifico, la decisione di respingerla è frutto della consapevolezza dell’Amministrazione Comunale – in particolare della mia e di quella del consigliere delegato alla scuola – che la richiesta di “Idee in Comune” sia pressoché inutile. I motivi sono schematicamente quelli che seguono:

Primo – prosegue l’assessore –  Per i disturbi dell’apprendimento esistono normative di sostegno e di incentivo economico che aiutano le famiglie in caso di bisogno. In casi particolarmente gravi, laddove le normative specifiche e il servizio sanitario nazionale non possano intervenire, l’Amministrazione Comunale ha sempre sopperito e continuerà a farlo in futuro, così come continuerà a finanziare specifici pacchetti didattici e sportelli di sostegno presso le scuole

Secondo – L’Amministrazione Comunale non intende impegnare il bilancio pubblico con somme generiche da destinare all’acquisto di strumenti di cui non si conosce il reale fabbisogno, in modo quindi non puntuale e non commisurato alle esigenze

Terzo – Per la stessa ragione, non è neppure sensato acquistare stock di tablet da consegnare alle scuole e da tenere a disposizione per eventuali necessità, come ha detto il consigliere Elena Luisi integrando la mozione in Consiglio Comunale

Ritengo indispensabili due ulteriori considerazioni:

È un intervento davvero di scarsa sensibilità quello che fa il consigliere Luisi nei confronti degli insegnanti che hanno condiviso la posizione dell’Amministrazione Comunale. Emerge così il tenore imperativo della proposta preconfezionata da “Idee in Comune”, da non discutere bensì da accettare senza se e senza ma.

Sui social si fanno impropri accostamenti tra le risorse da destinare al sostegno per DSA e i soldi che si prevede di spendere per lavori di condizionamento al Mediceo. Tra le due cose non c’è però alcun nesso. Una cosa, infatti, non esclude l’altra. Il bilancio comunale è fatto di capitoli ed ogni capitolo ha la sua rilevanza ed autonomia. Il settore sociale – conclude la nota – peraltro è ben presidiato dal punto di vista finanziario. Il problema non è di soldi, ma di corretto impiego delle risorse. Dinanzi a progetti mirati e commisurati alle esigenze i fondi si trovano”.

Assessore al Sociale Comune di Seravezza

Orietta Guidugli

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ultimo aggiornamento: 31-10-2017


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