Ridare voce al territorio, a città, frazioni, periferie e borghi. Portare l’esperienza, la competenza e la passione di sindaci, assessori e consiglieri comunali della Toscana all’attenzione del prossimo governo nazionale con proposte concrete ma anche soluzioni figlie del buon senso e della necessità di dare risposte a famiglie, pensionati, imprese e giovani. Massimo Mallegni, sindaco dimissionario di Pietrasanta e vice coordinatore vicario Forza Italia in Toscana guida la carica degli amministratori della Versilia e Provincia di Lucca che parteciperanno agli stati maggiori degli enti locali di Forza Italia convocati per venerdì 10 novembre all’Auditorium Antonianum di Roma. 6mila gli amministratori attesi per la giornata di tavoli ed incontri dove è confermata la presenza del Presidente del Parlamento Europeo, Antonio Tajani e dove si attende anche il Presidente, Silvio Berlusconi. L’appuntamento romano chiude il ciclo di iniziative organizzate insieme a Marcello Fiori, Coordinatore degli Enti Locali di Forza Italia con l’obiettivo di incontrare e raccogliere le esperienze degli amministratori di tutto il paese. A Roma ci saranno tutti i leader di partito, da Romani a Brunettaeuroparlamentari ed i sindaci delle città amministrate da Forza Italia. I vertici dell’Anci, il Governatore della Regione Liguria, Giovanni Toti e il vice presidente del consiglio regionale, Marco Stella a fianco degli esempi di buon governo toscani come il sindaco di Castiglion Fiorentino, Mario Agnelli, il sindaco di Montevarchi, Silvio Chiassai, il vice sindaco di Grosseto, Luca Agresti oltre ad assessori e consiglieri dei comuni amministrati da Forza Italia.

“Gli amministratori locali sono l’unico autorevole interlocutore dei cittadini. – spiega Mallegni – Sono ogni giorno in prima linea ad affrontare i veri problemi delle persone a cui non importa nulla della discussione sullo Ius Soli o della legge elettorale perché sono temi lontanissimi dai loro problemi. Parleremo di sicurezza, immigrazione, crisi economica, lotta alla povertà, protezione civile, recupero dei centri storici e delle periferie: temi che sono invece vicini alla gente. Il nostro paese è alla vigilia di un appuntamento importante, le elezioni politiche, ed è necessario trasferire l’esperienza e la conoscenza dei territori al prossimo governo. Vogliamo parlare – spiega ancora Mallegni – di cose concrete: delle misure per le imprese, per creare lavoro ed abbassare le tasse, di come avere città più sicure e pulite, e garantire ai nostri genitori e nonni una pensione serena”.

I sindaci, secondo una recente indagine dell’Anci, sono al primo  posto nella fiducia che i cittadini toscani hanno nelle istituzioni politiche: risultano al 48%, seguiti da Unione Europea (40%), Regione (35%), Governo (34%), Parlamento (15%), partiti (10%). E i Comuni rappresentano l’amministrazione da cui oggi i toscani si sentono maggiormente rappresentati, con il 51% dei consensi; seguono con il 22% la Regione, con il 19% il Governo e con l’8% la Provincia. “Ridiamo voce alle città – conclude Mallegni – e soprattutto a chi, in questi anni, è riuscito a dare risposte alle difficoltà dei cittadini. I sindaci sono, in questo senso, l’ultimo argine al populismo e all’incapacità del governo di osservare la realtà. Gli amministratori sono il naturale ponte di collegamento con politica. Elementi decisivi per incidere sul futuro del paese e delle nostre città”. Importante il ruolo delle liste civiche che in Toscana rappresentano il governo in 6.156 comuni: “Forza Italia è parte integrante di gran parte delle liste civiche al governo cittadino in Toscana e non solo. – spiega ancora – Vogliamo coinvolgerle. E’ un tema di cui mi occuperò nelle prossime settimane perché siamo consapevoli del loro ruolo sano ed onesto nei confronti delle comunità che amministrano”.

Per informazioni vai al sito www.laforzadellitalia.it

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