“La maggioranza PD, Noi per Massarosa e Sinistra Comune, paga gli straordinari ai dipendenti comunali, ma con soldi vostri, affinche vadano in ufficio il sabato a tarda sera solo per ostacolare il lavoro dei consiglieri di minoranza, ovvero inviare le convocazioni dei Consigli Comunali allo scadere del tempo minimo necessario per la sua validità, che a Massarosa è di solo 5 giorni”.
Lo scrive il conigliere di minoranza Alberto Coluccini. “Questa furbata per ostacolare il lavoro dei consiglieri di minoranza e tentare di impedirgli un corretto e doveroso approfondimento delle pratiche amministrative va avanti ormai dall’inizio del secondo mandato Mungai e questo è il motivo perché sabato mattina 18/11/17 ho rinunciato all’opzione di ricevere le convocazioni tramite email anziché come ordinariamemte previsto tramite messi e non avendo ricevuto convocazioni, quantomeno nei modi prescritti dai Regolamenti non ho potuto partecipare al Consiglio di giovedì scorso”.
“Il mio intento non è certo quello di essere cavilloso come i capigruppo Brocchini PD, Castelli Noi per Massarosa e Gilardetti Sinistra Comune vorrebbero spacciare e dare a d’intendere ai cittadini, ma solo doverosamente il poter svolgere con serietà il mio compito di consigliere e avere il tempo e strumenti per poter studiare le pratiche che sono chiamato a votare ed eventuamente presentare modifiche ed alternative alle proposte della maggioranza tramite emendamenti. Ma poiché capisco dal comunicato stampa dei capigruppo di centrosinistra diramato sabato scorso, che addirittura pur non essendo presente mi tirano ugualmente in ballo sostenendo che “certamente” avrei votato contrario, su argomenti che ora che ho avuto modo di approfondire non hanno assolutamente compreso e non sono consapevoli di cosa abbiano in realtà votato e deciso rispetto a quello che raccontano nel comunicato, chiederò al prefetto l’annullamento del consiglio di giovedì per vizio di forma a tutela degli interessi dei cittadini di Massarosa”.
