Ad aggiudicarsi la quinta edizione della gara dei Caretti di Orbicciano è stato Marco Cappelli, ma quello che ha scaldato il cuore della famiglia Bianchi è stata la presenza massiccia di amici e parenti che hanno sfidato il maltempo non solo per vedere le gare, ma anche per essere vicini a ‘Nino’. Da sempre attivo in paese, grande appassionato di motori, Bianchi era sempre presente alla gara dei Caretti dove metteva a disposizione il suo tempo, il suo trattore e la sua casa come posto ristoro per i partecipanti. Scomparso ad aprile, ha fatto sentire la sua presenza anche domenica scorsa. Sono stati il figlio Gionata e la figlia Annalisa a dare il via alla gara e sventolare la bandiera a scacchi al passaggio del vincitore. Un’emozione grande anche per la vedova Odette Pieruccetti, per i nipoti che dai poggi osservavano la gara ed i fratelli addetti al punto ristoro. E proprio per questo la famiglia ringrazia la Camaiore MotorSport, tutti i partecipanti, ma soprattutto Pierfrancesco Pardini presidente dell’associazione che con Fabio Bertagna, co-organizzatore dell’evento, ha permesso di mantenere vivo il ricordo di Nino Bianchi e della sua passione dedicandogli il Memorial. Un impegno quello portato avanti nel tempo da Alfredo Bianchi, che verrà ora seguito con orgoglio e amore dai familiari.

(Visitato 75 volte, 1 visite oggi)
TAG:
camaiore CARRETTI orbicciano

ultimo aggiornamento: 14-12-2017


Il Festival del Palio dei Rioni va al Teatro dell’Olivo

“Un fiore tra i capelli”, Camaiore e Per te donna in festa