La cittadella del Carnevale si arricchisce di un nuovo spazio museale dedicato alle magie del Carnevale dove i visitatori potranno prendere coscienza della maestria dei professionisti che ogni anno fanno grande questa manifestazione.

Il nuovo “Espace Gilbert” – dedicato all’indimenticabile Gilbert Lebigre – sarà finalmente aperto al pubblico. L’inaugurazione è prevista per le 17 e almeno per i primi giorni l’ingresso sarà libero. «Il prezzo del biglietto non è ancora stato deciso», ha dichiarato la presidente della Fondazione Carnevale, Marialina Marcucci, ma la nuova tariffa del biglietto comprenderà sia del museo del Carnevale che la nuova attrazione.

Il progetto curato dall’architetto Velia Virginia Bartoli coadiuvata da Enrico Vannucci e da Marco Szorenyi, vice presidente della Fondazione, in qualità di ingegnere, è organizzato all’Hangar 16 e sarà pienamente operativa dalla metà di gennaio con il completamento dell’ascensore per raggiungere il piano superiore.

Espace gilbert marcucci
Marialina Marcucci

«L’iniziativa nasce per poter conservare parti significative  delle opere prodotte dai carristi – spiega l’architetto – e valorizzarle nel corso dell’anno. Non vogliamo rappresentare questo o quel  carrista, ma abbiamo suddiviso gli spazi in maniera funzionale per tematica». 

La Satira politica, la Burocrazia, la natura, la fantascienza, i bambini, i personaggi, sono solo alcune delle tematiche allestite in veri e propri diorama allestiti in maniera flessibile per dare la possibilità di riallestirli ogni anno. L’unica opera che rimarrà fissa negli anni sarà Josette, la ballerina di Lebigre e Galli protagonista di ‘Scusate se ci divertiamo, balla che ti passa’, opera vincitrice nell’edizione del 2004 e restaurata per l’occasione.
Uno spazio oscurato dove con il sapiente uso dell’illuminazione si potranno ammirare a pieno la grande creatività dei maestri della cartapesta.

L’espace Gilbert dispone anche di una sala multimediale per incontri, conferenze e proiezioni e al secondo piano in due spazi separati, una collezione di modellini sapientemente realizzati da Mario Neri che rappresentano scene di carnevale e il mestiere dietro l’organizzazione del Carnevale di Viareggio fin dai primi del novecento.
In uno spazio attiguo si trovano tutti i manifesti del carnevale di Viareggio a partire da quello del 1922

(Visitato 177 volte, 1 visite oggi)

Carnevaldarsena, con le nuove bandiere vintage c’è un ritorno alle origini del Polpo

Un nuovo progetto di beneficenza per la Bandiera Burlamacca