Da tre anni ho fatto una scelta molto radicale di vivere una nuova fase della mia vita e l’ho rispettata, dico le mie opinioni avendo un piccolissimo ruolo in politica a Viareggio.
Bisogna per il bene della città, voltare lo sguardo ed utilizzare ogni mezzo utile per stare vicino alla gente, per conoscere la vita reale, il dolore delle persone, la precarietà e perché no, l’amore per il prossimo. Va bene usare Facebook, Twitter ed ogni altra possibilità di contatto per aprire l’autostrada al meglio per la Versilia e la lucchesia.
Dividerci è da irresponsabili, aprirebbe una imperdonabile occasione di vittoria al centrodestra ed al movimento 5 stelle. Voglio con l’energia dell’amore per la mia città fare ancora un appello ai partiti del centro sinistra e nello specifico alle persone con le quali ho polemizzato e con le quali ho litigato per tanti anni.
Vi scongiuro, non facciamo l’errore di separarci, di combatterci, perché sarebbe un danno incalcolabile per il nostro territorio. A forza di litigare per tenerci buoni quelli che crediamo essere più simili, dimentichiamo il confronto con nuove ed altre realtà riformiste e rinnovatrici che possono essere nuove, leali ed eterne alleanze. Il rischio in mancanza del dialogo è che si finirà con il diventare sempre di meno e sparire tra la nebbia della Piana e la sabbia del libeccio.
Tra un po’ scadrà il tempo per iniziare la legislatura tutti insieme, iniziare un dialogo per condividere i migliori candidati possibili sarebbe un segnale di apertura molto importante cosicché insieme si possa programmare innanzitutto le migliori politiche sociali ed economiche per la lotta alla disoccupazione e alla povertà.
La sensazione forte è che anche da noi il populismo tipico della peggiore destra intollerante sta mettendo radici che vanno essiccate sul nascere pena il pericolo che noialtri si perda la tradizionale vocazione sociale e lasciare spazio a forze che cavalcano la rabbia e la caccia al diverso per emarginarlo. La colpa degli attuali politici locali di livello regionale ed ancor più nazionale è quella di non essere intervenuti subito e di aver deciso poco o peggio ancora di non aver ancora deciso. Ora è il momento di comporre le diversità e di fare una campagna elettorale uniti e senza polemiche. Rimanere ancora divisi sarebbe da irresponsabili, i giovani e chi ci ha sempre sostenuto non lo capirebbero e pericolosamente cederebbero alle lusinghe ed alle false promesse del qualunquismo grillino e di una destra eterogenea che finiranno con lo stare insieme bloccando per sempre Viareggio e la Versilia con gravissimo danno per il futuro della nostra economia e per lo sviluppo del territorio. 
Non ci può essere un altro percorso, incontriamoci per il bene di tutti.
Guardare avanti.
Fabrizio Miracolo
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