“Dopo l’ennesimo attacco personale ho deciso di querelare il sindaco Franco Mungai per diffamazione nei miei confronti”. Così Alberto Coluccini reo secondo il sindaco di Massarosa di apologia di fascismo è passato alle vie legali per difendere la propria persona.

Contattato telefonicamente Coluccini piuttosto seccato non sembra aver più voglia di tenere i toni bassi:
“Per tutta questa legislatura ho subito solo attacchi personali di fronte al mio evidenziare il fallimento di questa maggioranza, ogni mia opinione è sempre stata supportata e documentata, ma il sindaco preferisce affondare piuttosto che tenere conto dell’opinione della minoranza.
Ora mi accusa apertamente di avere una tresca con i fascisti, denunciando a mezzo stampa un reato punibile con una pena che v da sei mesi a 2 anni di carcere”.

“…A Massarosa c’è una parte dell’opposizione che tresca apertamente con i fascisti. Li invitano alle manifestazioni, tengono i contatti, fanno gazzarre in consiglio comunale se nello Statuto si deve inserire il richiamo alla Liberazione di Massarosa, fanno aperta apologia del fascismo. Nomi e cognomi: i consiglieri Alberto Coluccini e Nicola Montalto…”

Questo è quello che scrive!
“Se fosse vero il suo pensiero chiedo che mi venga dato il massimo della pena possibile, ma in caso contrario è lui che ha commesso un reato bello e buono!”

Per questo motivo Coluccini si è rivolto alla procura querelando per diffamazione il Sindaco.

Di seguito riportiamo l’atto presentato in procura

 

ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA
PRESSO IL TRIBUNALE DI LUCCA

ATTO DI DENUNCIA-QUERELA
(Ex Art. 333 e 336 c.p.p.)

 

Io Alberto Coluccini nato a Viareggio il 15/10/1969 residente a Massarosa in via XXXXXXXXXXX sporgo formale denuncia di querela nei confronti del Sig. Franco Mungai Sindaco di Massarosa responsabile del reato di diffamazione nei miei confronti per tutto quanto previsto dal c.p.

PREMESSO CHE

Il Sig. Franco Mungai, Sindaco di Massarosa, in data 13 febbraio 2018 intervenendo sui fatti avvenuti a Massarosa l’8 febbraio 2018 che a quanto potuto apprendere a mezzo stampa, in breve, ha visto rappresentanti e simpatizzanti di alcuni Partiti Politici e Associazioni scontrarsi con le forze dell’ordine nel tentativo di impedire lo svolgersi di una assemblea pubblica presso la sala consiliare del Comune di Massarosa di un altro Partito Politico e che vedono il sottoscritto assolutamente e completamente estraneo ad ogni titolo ai fatti accaduti o di vicinanza ad entrambe le parti, diramava un comunicato stampa pubblicato il giorno stesso e nei giorni seguenti da numerose testate giornalistiche sia cartacee che online in cui dichiarava:

“…A Massarosa c’è una parte dell’opposizione che tresca apertamente con i fascisti. Li invitano alle manifestazioni, tengono i contatti, fanno gazzarre in consiglio comunale se nello Statuto si deve inserire il richiamo alla Liberazione di Massarosa, fanno aperta apologia del fascismo. Nomi e cognomi: i consiglieri Alberto Coluccini e Nicola Montalto…”

TENUTO CONTO CHE

Che tutto quanto attribuitomi dal Sig. Franco Mungai a mezzo stampa non risulta ne corrisponde al vero e gravemente lesivo, in quanto;

  • Non tresco con i fascisti, che peraltro neanche personalmente conosco e so chi siano;
  • Non ho mai invitato fascisti a manifestazioni e neanche saprei dove trovarli;
  • Non tengo contatti con i fascisti, che non conosco e non so chi siano, ad alcun titolo;
  • Non ho fatto “gazzarre” in Consiglio Comunale perché nello Statuto veniva inserito il richiamo alla liberazione di Massarosa, come appurabile dai verbali dei Consigli Comunali e dalle videoregistrazioni del Consiglio Comunale disponibili sul sito ufficiale del Comune di Massarosa (sono consigliere comunale di una lista civica);
  • Non ho mai praticato il reato penale di “apologia di fascismo” come invece egli mi attribuisce;

Allego copia di alcuni articoli di giornale ed estratti dai siti web a sostegno e verifica di quanto da me denunciato (“Lucca in Diretta” 13/2/2018; “La Nazione” 14/2/2018; “Versiliatoday” 14/2/2018;”TGregione” 13/2/2018; “La Gazzetta di Viareggio” 13/2/2018)

A seguito di quanto esposto e presentato, ritenuto che le suddette dichiarazioni sono gravemente lesive all’onore e al decoro della mia persona;

CHIEDO

Che l’Ill.mo Procuratore della Repubblica di Lucca, esamini i fatti narrati di cui sopra, proceda nei confronti del Sig. Franco Mungai, Sindaco di Massarosa e di tutti coloro che risulteranno colpevoli, per il previsto reato di diffamazione e comunque per tutti i reati che riterrà sussistere nella concreta fattispecie.

Chiedo inoltre sin dora la punizione del responsabile dei fatti denunciati, con espressa riserva di costituirmi parte civile nell’eventuale procedimento penale.

Ai sensi dell’art. 406 e 408 c.p.p. chiedo di essere avvisato in caso di eventuale archiviazione del relativo procedimento.

Massarosa lì 16 febbraio 2018

IN FEDE

Alberto Coluccini

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