Dopo le affissioni di del weekend ,  i militanti del Partito Comunista Versilia hanno ritrovato  i loro manifesti strappati da alcune plance elettorali nel comune di  Pietrasanta  : “riteniamo ciò – dicono – una provocazione di bassa lega , mentre i lavoratori e gli studenti vedono cancellati i loro diritti qualcuno preferisce fare la “guerra” a noi anziché occuparsi dei problemi reali” si legge sul post di Facebook della pagina versiliese del Partito che riporta anche le foto dei manifesti vandalizzati.

“Quel qualcuno teme  il nostro simbolo , ma se ne infischia dei disoccupati , degli studenti e dei lavoratori ( precari e non ) ” , continua il post che rincara la dose nei confronti dell’autore ignoto di “questo gesto alquanto ignobile e sleale nei confronti di chi conduce la campagna con propri fondi , senza finanziamenti pubblici e senza pagare terzi per eseguire le affissioni che sono fatte dai militanti del Partito Comunista nel rispetto degli spazi concessi dalla legge”.

Il post si conclude con una breve precisazione legale che riporta la legge che punisce chi vandalizza  i manifesti attaccati negli spazi consentiti , ed  un invito a votare comunista con l’hashtag tanto utilizzato sui social network.

 

 

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ultimo aggiornamento: 20-02-2018


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