La Versilia si appresta a celebrare i 500 anni dall’arrivo di Michelangelo in Versilia con una serie di appuntamenti che coinvolgeranno tutto il territorio a partire da marzo 2018 sino al 2020. A tale scopo i Comuni di Pietrasanta, Forte dei Marmi, Seravezza e Stazzema sottoscriveranno un protocollo d’intesa il 15 marzo alle ore 15,00 presso il Municipio di Pietrasanta alla presenza del Presidente del Consiglio Regionale, Eugenio Giani. Michelangelo si trasferì nel Capitanato di Pietrasanta agli inizi del 1518 per occuparsi delle nuove cave dell’Opera di Santa Maria del Fiore ed il proprio il 15 marzo, data scelta per la sottoscrizione del protocollo, Michelangelo stipulò in Pietrasanta con un gruppo di scalpellini di Settignano, ai rogiti del notaio Giovanni Badessi, il primo di una serie di contratti per la commissione di tutti i marmi destinati alla facciata di San Lorenzo. Per i successivi due anni Michelangelo rimase in Versilia contribuendo in modo determinante a conferire al territorio del Capitanato le caratteristiche che ancora oggi possiede. Il protocollo mira ad esaltare le ricchezze di questo territorio dalle montagne alla marina e favorire lo studio e la conoscenza di un evento storico che ha condizionato profondamente l’evoluzione storica e culturale del territorio versiliese, elaborando un calendario coordinato di eventi celebrativi. I primi eventi sono già in calendario dal prossimo 19 marzo e proseguiranno sino al 31 dicembre 2020 e si svolgeranno lungo tutto questo arco temporale. Gli eventi del cartellone unico che, si accrescerà via via di nuove iniziative, saranno vagliati da un Comitato scientifico, di cui fanno già parte gli storici Costantino Paolicchi, Ezio Marcucci e Luigi Santini, presidente dell’Istituto Storico Lucchese, sez. Versilia, incaricato della valutazione dei progetti culturali. Si vuole in questo modo coordinare e realizzare un programma di manifestazioni culturali e di divulgazione sulla figura di Michelangelo, il suo passaggio in Versilia e gli effetti che esso ha avuto sull’evoluzione economica e culturale del territorio in collaborazione con soggetti privati e pubblici. Sarà l’occasione per valorizzare anche dal punto di vista turistico il percorso della Via dei Marmi, tracciata da Michelangelo dalla montagna al mare, inserendola in progetti turistici che leghino il territorio al passaggio del Genio. Nell’ambito della sottoscrizione del protocollo si terrà anche la presentazione della veste grafica di tutti gli eventi che faranno parte del cartellone.
“L’evento dei 500 anni di Michelangelo in Versilia”, commentano il Sindaco di Stazzema Maurizio Verona e l’assessore alla Cultura, Serena Vincenti, “è una occasione da non perdere per promuovere anche a livello il territorio della Versilia con la sua storia e le sue ricchezze. A Stazzema lo faremo con un Simposio che celebrerà il Genio e i materiali estratti dalle nostre cave che trovano nella trasformazione artistica la loro sublimazione e con una stagione di eventi musicali che faranno da cornice all’evento principale che per quest’anno abbiamo programmato”. “Questa collaborazione a livello territoriale riprende e rilancia la positiva esperienza fatta dai Comuni della Versilia Medicea nel 2013 per i 500 anni del Lodo di Papa Leone X”, commenta il sindaco di Seravezza Riccardo Tarabella. “Allora il coordinamento degli eventi fu a cura di un comitato sovracomunale che ebbi l’onore di presiedere; stavolta gli enti operano in autonomia, con Seravezza nel ruolo di capofila”. “Nel nostro Comune”, aggiunge l’assessore alla promozione e valorizzazione del territorio Giacomo Genovesi, “le celebrazioni si apriranno il 14 aprile con un convegno alle Scuderie Granducali e proseguiranno con altre iniziative nei mesi e negli anni successivi. A fine triennio avremo una mostra di chiusura delle celebrazioni a Palazzo Mediceo dedicata a Michelangelo, all’Altissimo e ai molti altri aspetti della presenza del grande artista in Versilia”. “Michelangelo e Pietrasanta – afferma il Commissario Straordinario di Pietrasanta Giuseppe Priolo – costituiscono un sodalizio che ancora oggi vive nelle botteghe di scultura all’ombra del Duomo o nelle immediate vicinanze del centro. Non a caso presenteremo, nel mese di settembre, un seminario che, partendo dal disegno, si farà interprete degli esiti della scultura ora nel metodo tradizionale dello scalpello, ora nelle nuove tecniche della stampa tridimensionale, coinvolgendo gli studenti delle accademie d’arte, artisti ed artigiani”.
“Possiamo senza dubbio affermare – sostiene il Sindaco Bruno Murzi – che se Forte dei Marmi esiste una parte del merito lo si deve anche a quella via della Marina tracciata per portare i blocchi delle cave dei monti di Seravezza al mare. A pieno merito partecipiamo a questa nuova iniziativa che legherà sempre di più il brand Michelangelo alla Versilia storica”.
“Gli eventi legati alle celebrazioni dei 500 anni dalla venuta di Michelangelo in Versilia – aggiunge il vice sindaco e assessore alla cultura e turismo Graziella Polacci – comineranno proprio da Forte dei Marmi, il 19 marzo alle 17.30 a Villa Bertelli, con una conferenza curata dallo storico Costantino Paolicchi, in collaborazione con il Circolo Il Magazzino, dal titolo “La via di Marina e le origini di Forte dei Marmi”. Stiamo comunque programmando altri eventi legati alla figura di Michelangelo che partendo dalla genialità delle sue opere, contamineranno altri settori del mondo dell’arte, dando spazio in particolare alla creatività di giovani artisti”.