Centodieci comandanti, 90 imprese italiane ed estere, 400 partecipanti al Superyacht Captains Forum e 1.500 incontri (B2C – Meet the Captain) nella giornata dedicata al business: numeri che permettono di tirare un bilancio di consolidamento e di miglioramento e che attestano il valore di questa rassegna considerata l’appuntamento internazionale dedicato al refit e dell’aftersales del settore Superyacht. Chiusa oggi, dopo la giornata per i comandanti dedicata a relax e sport alla scoperta della Versilia, l’ottava edizione di YARE (Yachting Aftersales and Refit Experience). Una delle novità dell’evento appena concluso ha certamente riguardato la venue di YARE che, per la prima volta, è stato ospitato al centro e nel cuore di uno dei più importanti distretti nautici al mondo di cui fanno parte circa 1.400 imprese, pari al 40% delle aziende del comparto in Toscana, hub dell’industria globale del settore superyacht. Una scelta apprezzata dalle aziende che hanno potuto ottimizzare il proprio tempo tra i contatti con i comandanti, visite ai cantieri e incontri con altri imprenditori del settore.

Da molti anni, YARE offre agli addetti al settore un programma dinamico e occasioni d’incontro e dibattito, business, network e informazione. Il The Superyacht Captains’ Forum – rinnovando a ogni edizione il proprio format e andando incontro alle esigenze di un pubblico altamente specializzato – ha dato modo di affrontare e approfondire aspetti concreti di una fondamentale fetta di mercato della nautica da diporto. Ha favorito discussioni tecniche e scambi di informazioni su quali sfide e quale approccio al mercato refit e aftersales devono porsi le imprese nel prossimo e medio futuro in considerazione di una flotta di yacht a livello globale che conta 5.649 unità da 30 fino a oltre 100 mt.

In questa edizione, il totale delle aziende e dei comandanti ha utilizzato l’App mobile di YARE che ha permesso una comunicazione tra organizzatori e player e un attivismo più alto rispetto alle precedenti edizioni. La giornata del B2C Meet the Captain è stato il momento apicale di un lavoro di conoscenza già avvenuto in precedenza attraverso gli strumenti di profilazione, di comunicazione e le strategie di matching. Questo metodo ha permesso di arrivare al giorno precedente l’evento con agende dei meeting già condivise e con una soddisfazione media che per le aziende era già del 76,2% e per i comandanti pari a 89,16%. L’utilizzo degli strumenti digitali ha consentito di svolgere un numero di meeting superiore a quelli previsti. Le aziende hanno dichiarato, attraverso l’App alla fine di ogni incontro effettuato, che 81% dei meeting sono stati interessanti e come nelle attese. Ovviamente, un punto di vista importante è quello dei comandanti che hanno mostrato verso i servizi offerti dall’azienda il 76% di interesse. I comandanti hanno dichiarato che il 92,3% degli incontri sono stati pienamente in linea con le aspettative e interessanti per le attività dei propri yacht, con possibilità dichiarata da parte di oltre il 70% di usufruire nel breve periodo dei servizi offerti. Molto apprezzata anche l’efficacia delle relazioni che si riesce a stringere, non solo tra imprese e capitani, ma anche tra le stesse aziende protagoniste della yachting industry. Elementi tutti questi positivi che parlano di un evento capace di dare un’opportunità di business a un settore che esiste e che vede in Viareggio il baricentro dell’interesse mondiale, non solo per l’acquisto di super yacht, ma anche per il post-vendita.

ll mercato mostra un record italiano indiscusso con dati sull’andamento della costruzione di superyacht che indicano una crescita interessante per il new building, ma anche per tutto il comparto refit, repair e aftersales considerando che una grande costruzione dopo la sua produzione vale sei volte il suo valore in termini di spesa – dichiara Vincenzo Poerio, Presidente di YARE -. Anche per la Toscana, con imprese molto orientate al settore superyacht – questa manifestazione rappresenta l’occasione di approfondimento delle novità e dei trend e di allargamento del mercato”.

Il format YARE è arrivato a un livello molto buono e internazionale e l’evento è ormai entrato, a tutti gli effetti, nel calendario di appuntamenti degli esperti di settore – sottolinea Pietro Angelini, direttore generale NAVIGO -. Il team ha saputo gestire, anche in questa occasione, un evento organizzato nel cuore del distretto in luoghi predisposti per ospitare il business valorizzando i contesti quotidiani di lavoro nautici, con un territorio versiliese e toscano sullo sfondo ancora una volta ospitale e unico”.

Oltre a godere del patrocinio di importanti associazioni nazionali ed estere, YARE è sostenuta sia da aziende private e da istituzioni. YARE è organizzato e promosso da NAVIGO, centro servizi per l’innovazione e lo sviluppo della nautica con il supporto del Distretto Tecnologico della Nautica e della Portualità Toscana.

YARE è sponsorizzato da NCA Refit, Lürssen, Bureau Veritas, Galene, H&H, Jotun, Lusben, H&H, One Ocean Port Vell Barcelona e Porto Mirabello. E’ supportato da: Ucina – Confindustria Nautica, Distretto Tecnologico per la Nautica e la Portualità Toscana, Camera di Commercio Lucca, Lucca Promos e da Cassa di Risparmio di Pistoia e della Lucchesia.

Gode del patrocinio di SYBAss, Ucina – Confindustria Nautica, Nautica Italiana, Sezione Yacht Federagenti Italia, delle associazioni di comandanti nazionali e internazionali: Gepy, Italianyachtmasters, Pya e delle istituzioni locali Comune Viareggio, Comune di Lucca, Comune di Pietrasanta, Comune di Camaiore e Provincia Lucca. Partner tecnici: Box Mistral, North Sails, Pardini Armi, Principino Mare Viareggio e Versilia Supply Service. Media partner internazionale: The Superyacht Group. Media: Superyachtdigest, The World of Yachts and Boats e Yachting Pages

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