Nell’ambito delle celebrazioni del 22esimo anniversario dell’Alluvione in Versilia e nel programma del Solstizio D’Estate si svolgerà nei giorni di 15, 16 e 17 giugno 2018 un evento artistico divulgativo sui cambiamenti climatici con l’artista Gianfranco Bianchi che proporrà al Palazzo della Cultura di Cardoso oltre 30 opere d’arte che saranno accompagnate da momenti di riflessione sui cambiamenti climatici. L’idea nasce dallo stesso artista, che ha pensato ad una serie dedicata ai cambiamenti climatici, dopo aver incanalato la sua creatività verso il rapporto arte-scienza nel campo dell’Astrofisic, con la sua serie sul Macrocosmo, e nel campo della Biologia, con la serie sul Microcosmo. La serie sui cambiamenti climatici è dunque la terza serie dell’artista dedicata al mondo scientifico, in cui sono rappresentate, attraverso opere pittoriche e istallazioni, quelle problematiche di cui troppo poco si parla e che riguardano tutto il genere umano “che rischia, se non porrà rimedio, di vivere sempre peggio, in un ambiente sempre più caldo, sempre più tropicalizzato, con catastrofi naturali sempre più frequenti come uragani, tornado, alluvioni, con un aumento della siccità con conseguenze gravi per l’agricoltura (e aumento quindi della fame nel mondo), con la riduzione dell’acqua potabile (anche in Europa), con l’innalzamento dei mari dovuto alla fusione dei ghiacci, che potrebbe far scomparire Venezia e, fra solo due secoli, anche il delta del Po” mette in guardia l’artista. L’obiettivo è mettere assieme arte e scienza lanciando un grido di allarme. Si inizia con il vernissage venerdì 15 giugno alle 17,00 alla presenza dell’amministrazione comunale e dell’artista: sarà presente anche il critico d’arte Lodovico Gierut, il bioclimatologo Antonio Raschi, il geologo Angelo Minissale e la poetessa Monica Petroni. La mattina del 16 giugno è quella dedicata al convegno di riflessione su questi temi; alle ore 10.30, sui cambiamenti climatici discuteranno il biometeorologo Antonio Raschi, il climatologo Gianni Messeri, il geologo Angelo Minissale, Elvezio Galanti del Dipartimento di Protezione Civile Nazionale ed il Sindaco di Stazzema Maurizio Verona. Il terzo e conclusivo giorno spazio di nuovo all’arte con la presentazione, alle ore 17, del libro “Effetto Domino” di Monica Petroni da parte della storica e scrittrice Marilena Cheli Tomei. L’autrice sarà presente e proietterà la sua ultima video-poesia “Precluso”, dedicata alle vittime dell’alluvione del ’96 (poesia contenuta nel libro).

Abbinare arte e scienza è un qualcosa di ardito che mi ha affascinato”, commenta l’Assessore alla Cultura del Comune di Stazzema, Serena Vincenti, “e credo sia un buon modo per riflettere sui disastri ambientali che sono correlati ai cambiamenti climatici. L’artista Gianfranco Bianchi lo fa in maniera originale ed intelligente, colpendo nel vivo chi osserva le sue opere. Per questo siamo onorati di ospitare questa mostra in un luogo tanto significativo come Cardoso, in cui l’acqua da fonte di vita si trasformò in fonte di catastrofe. Serve prendere coscienza che questi cambiamenti stanno accadendo e che è necessario porvi un freno finché siamo in tempo”.

Ringrazio di aver accolto il mio progetto”, commenta l’artista Gianfranco Bianchi, “e per questo desidero donare al Comune di Stazzema (al termine dell’evento) la mia opera Il Cielo Sopra Cardoso, che sarà esposta insieme alle opere dedicate al clima. Questo quadro (di dimensioni cm 100,2 x 170,2 x 1), spero che possa essere esposto in permanenza presso il Comune o in un altro luogo istituzionale. Quest’opera è stata concepita da un’idea di Lodovico Gierut apposta per la Mostra di due anni fa a Cardoso, ed è dedicata alle vittime del ’96 di Cardoso e a quelle del ’44 di S.Anna. Inoltre, è stata esposta al Museo Lechi di Montichiari, l’anno scorso, nell’ambito di una mia Mostra Personale.”

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