Omicidio colposo. E’ questa l’ipotesi di reato formulata dalla Procura di Massa per la morte di Luca Savio, l’operaio, con contratto di lavoro di 6 giorni, morto nel deposito di marmi a Marina di Carrara travolto da un blocco. Nel fascicolo del pubblico ministero, dottoressa Roberta Moramarco, titolare del fascicolo di indagine, sarebbe stato iscritto un collega della vittima. Sul corpo del giovane lavoratore che ha lasciato moglie e un figlio piccolo è stata disposta l’autopsia, che dovrebbe essere eseguita lunedi prossimo.

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ultimo aggiornamento: 14-07-2018


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