“Ancora una volta la Cna Balneatori si dimostra essere il primo sindacato dei balneari in serietà, trasparenza, rapporto democratico con la base e, soprattutto, nel merito delle rivendicazioni da sostenere. Ribadire a chiare lettere che bisogna rivendicare a testa alta il diritto alla continuità delle piccole imprese balneari familiari esistenti, facendole uscire dal l’assurdità delle aste di una Bolkestein che, come detto dallo stesso Bolkestein, non riguarda il settore balneare”.
Lo scrive in una nota Emiliano Favilla.
“Oggi abbiamo un governo che si è posto la questione con promesse di soluzioni che però non sono ancora chiare e definite.
Sappiamo che la componente più forte NUMERICAMENTE in parlamento èil M5S, che come base di governo ha posto la questione della “LEGALITÀ che sicuramente peserà anche nella nostra vertenza.
Ecco, a mio modesto parere la necessità di dimostrare che siamo imprenditori onesti e rispettosi delle leggi. Se non riusciamo a dimostrare questo dubito che si possa uscire con una soluzione che garantisca veramente la continuità delle nostre imprese e metta in tranquillità i piccoli imprenditori, l’indotto e lo stesso turismo balneare.
Tutto questo potrà essere materia di confronto a partire dall’iniziativa della CNA che si terrà a Viareggio il prossimo 18 settembre all’Hotel Astor alle ore 14.30 CHE MERITA LA MASSIMA PARTECIPAZIONE DEI BALNEARI, in attesa dell’assemblea generale aperta a tutti che si terrà al SUN di Rimini il 12 ottobre”.
