” In un’estate in cui la Giunta Giovannetti ha prima annunciato poi disdetto la notte bianca a Pietrasanta, ha organizzato in fretta e furia e con risultati minimi la notte bianca a Marina, in un’estate in cui la Versiliana ha avuto il record negativo di annullamento di spettacoli per mancanza di spettatori,  l’Amministrazione Comunale completa il disastro con l’annullamento della Versilia Half Marthon, iniziativa che per altro coinvolgeva l’intera costa con un risalto ampio e diffuso sia in termini di presenze che di prestigio. A questo punto non si può non sottolineare l’assenza di programmazione e soprattutto la volontà di far prevalere sempre e solo gli interessi di bottega, alla faccia della comprensorialità e di una visione unica della Versilia”.

Il commento arriva dal consigliere Ettore Neri:

“L’Amministrazione Comunale, questa volta nella persona dell’Assessore Cosci, ha tradito gli impegni presi con gli organizzatori che fin dall’aprile scorso avevano presentato il loro progetto a tutti i Comuni interessati, gli stessi che a luglio avevano incontrato la nuova Amministrazione Comunale ricevendo rassicurazioni verbali e che, a pochi giorni dell’iniziativa, con oltre quattrocentocinquanta iscrizioni confermate e con i permessi della Polizia Municipale in mano si sono visti inopinatamente sbattere le porte in faccia.

Una figuraccia epocale che getta fango e discredito sulla nostra Città.

Siamo convinti che un’Amministrazione con la testa sulle spalle sarebbe stata in grado di gestire meglio questa vicenda, magari posticipando di una settimana la festa del Pontile. Anzi, in questo modo, Marina avrebbe potuto avere due weekend in cui molte persone potevano affollare i viali a mare.

Aggiungiamo che la scusa addotta dal Comune ci appare poco calzante. Il viale a mare, infatti, è stato chiuso molte volte proprio in concomitanza di manifestazioni sportive o musicali e francamente di grandi problemi non se ne ricorda. Ricordiamo che c’è stato anche il periodo in cui l’ex Sindaco Mallegni chiudeva il viale a mare nei sabati d’estate, quando l’afflusso è massimo, ma in quel momento era prioritario fare delle sceneggiate che non risolvevano i problemi ma confondevano le idee. Oggi, invece, davanti all’organizzazione di una manifestazione che coinvolge quasi mille persone il viale a mare non può essere chiuso.

Vi ricordate gli eventi di Radio Bruno o la Color Run? In quei casi il viale a mare fu chiuso e furono dei successi da tutti i punti di vista.

Crediamo, insomma, che questa Amministrazione da un lato abbia già evidenziato limiti importanti di capacità organizzativa e di programmazione e dall’altro sia chiusa su sé stessa e sull’autocelebrazione.

La miscela di incapacità e arroganza col tempo manifesterà a tutti i pietrasatini i gravi pericoli di decadimento che il nostro Comune corre, essendo nelle mani di un gruppo dirigente che oramai ha imboccato l’irrimediabile via del tramonto e della decadenza.

Ci chiediamo, infine, una cosa: per le attività commerciali della Marina non sarebbe stato  meglio avere due fine settimana con eventi e tante persone in giro invece di uno soltanto?”

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ultimo aggiornamento: 12-09-2018


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