“Ancora un pino caduto. Un episodio, l’ennesimo, che conferma l’urgenza di affrontare il problema dello stato di salute di molti degli alberi che si trovano nelle due pinete di Viareggio. A tal proposito il 14 agosto ho presentato un’interrogazione che spero possa essere presto discussa. Il 20 agosto, invece, ho chiesto copia della relazione che l’agronomo Francesco Lunardini ha messo a punto per conto della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e passata, poi, al Comune di Viareggio”.

Lo scrive in una nota il consigliere del gruppo misto Stefano Pasquinucci, all’indomani del pino caduto davanti al collegio Colombo:

“Sono trascorse settimane e, ad oggi, non ho ricevuto nessuna risposta, nonostante che l’articolo 29 del Regolamento del Consiglio Comunale stabilisca quanto segue: “I Consiglieri comunali possono ottenere copia di ogni atto utile allo svolgimento del mandato elettivo ed il rilascio delle copie avviene entro i tre giorni successivi a quello della richiesta”. Un colpevole silenzio, specie quello del Presidente, che mi ha spinto ad inviare una pec al Prefetto per chiedere se è possibile un intervento diretto, come accaduto in passato, oppure se debba presentarmi in comune accompagnato dai Carabinieri”.

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