Parte domattina a Viareggio, dopo un anno di lavoro di ricerca, la riscoperta di Maria Luisa di Borbone in occasione del bicentenario del suo arrivo a Lucca. Iniziano infatti con un incontro all’ITC Carlo Piaggia alle 10 le iniziative del progetto della Fondazione Banca del Monte di Lucca ha realizzato in collaborazione con l’Ufficio scolastico territoriale di Lucca e Massa Carrara e in accordo con il MIUR.

Ecco lo spot che presenta l’iniziativa:

A presentarle alla stampa, con il titolo “Il tempo e i luoghi di Maria Luisa, Infanta di Spagna, Regina d’Etruria e Duchessa di Lucca dal 1817 al 1824”, il presidente della Fondazione Banca del Monte di Lucca, Oriano Landucci, la dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale di Lucca e Massa Carrara, Donatella Buonriposi, e l’ideatore e responsabile del progetto, Pietro Paolo Angelini.

“Il 9 dicembre 1817, due giorni dopo il suo arrivo, Maria Luisa incontra il presidente del Monte di Pietà – spiega il presidente Landucci – e inizia una collaborazione molto importante con l’Istituto, che prosegue ancora oggi. Siamo nella strada della nostra storia. Maria Luisa di Borbone fu donna più interessante di quanto ce l’abbiano raccontata, e mi piace ricordare che proprio inerentemente al Monte di pietà, ordinò la restituzione dei pegni senza interessi alle famiglie indigenti, imponendo il pagamento dei tassi al Tesoro dello Stato”.

“La storia di Maria Luisa si incontra proprio in questo Palazzo, sotto i nostri occhi – fa seguito Angelini -. E vogliamo farla incontrare anche ai nostri giovani. Dopo un anno di lavoro e ricerche, domani partono i nostri progetti per loro”.

“Alcune volte si pensa che portare fuori i ragazzi sia una perdita di tempo – commenta Buonriposi – ma sono occasioni di didattica fondamentali perché il tempo e i luoghi fanno riferimento all’idea di tempo e spazio che i nostri giovani non possiedono più perché il tempo storico scompare, vivendo quasi completamente il presente, ma anche lo spazio scompare perché si trasforma in virtuale. Due concetti essenziali che sono alla base della formazione dell’individuo e dell’apprendimento disciplinare”.

Alternanza scuola-lavoro

 “In questo progetto triennale che coinvolge tutte le scuole superiori di Lucca e Viareggio, con 15 progetti in totale, la Fondazione ha dato un contributo di 30mila euro: 2000 per ogni scuola, oltre alle spese – spiega Angelini -. Domattina saremo all’ITI di Viareggio, lunedì al Fermi di Lucca, martedì all’ISI Pertini di Lucca. Sono incontri di coordinamento e avvio progetto triennale che coinvolge circa 1000 studenti e 100 insegnanti”.

Parte anche la formazione per i docenti e per gli alunni tutor: “Impensabile coinvolgere le scuole se non si propone formazione – prosegue Angelini -. C’è una grande confusione oggi: si confondono Maria Luisa, Elisa, Maria Teresa. Ma il tempo di Maria Luisa è il trentennio di Borbone a Lucca, da cui vanno via nel 1847”.

Scadono il 30 dicembre le iscrizioni al concorso nazionale per studenti di ogni ordine e grado per tutte le scuole italiane, che già hanno ricevuto il bando. “Offriamo alle scuole una serie di strumenti di lavoro – precisa Angelini -. Le scuole non possono lavorare su una tematica nuova e complessa senza una serie di sussidi. Abbiamo quindi digitalizzato tutti gli oltre 1000 decreti di Maria Luisa, digitalizzeremo i materiali inerenti dell’Archivio di Stato come abbiamo fatto per la Biblioteca statale di Lucca, abbiamo realizzato una presentazione con slides e diapositive (60) che gli insegnanti possono usare in classe, a un documentario che sarà pronto il prossimo mese per la regia di Paolo Marchetti contenente varie interviste e la partenza con il monologo “Mi avete cercata…”. Tutto questo sarà accessibile grazie al sito web che sarà realizzato appositamente dagli studenti dell’ITIS Fermi. Durante la conferenza stampa è stato proiettato anche un video-spot dedicato e il Logo del progetto, sintesi del documentario in lavorazione.

Maria Luisa di Borbone
Maria Luisa di Borbone

Ecco gli appuntamenti con le scuole dell’agenda operativa del progetto.

Giovedi 27 settembre ore 10 – 12, Aula Magna ITC Piaggia – Viareggio, incontro rappresentanze delle scuole superiori di Viareggio per avvio Progetto.

Lunedi 1 ottobre ore 10 – 12, Aula Magna dell’ITI FERMI – Lucca, incontro riservato agli alunni dell’ITI che gestiranno l’informazione e la comunicazione generale.

Martedi 2 ottobre ore 10 – 12, Aula Magna Pertini – Lucca, incontro con le rappresentanze delle scuole superiori di Lucca per avvio Progetto.

Lunedì 15 ottobre ore 15 apertura del corso di formazione – Auditorium della Fondazione BML – Nadia Verdile presenterà il suo volume “Da Madrid a Lucca, una Borbone sullo Scacchiere di Napoleone” – Monologo di Dafne Rapuano – Intervallo musicale degli alunni del Liceo Musicale di Lucca.

Martedì 23 ottobre ore 15 a Viareggio, Villa Borbone, Mons. Giovanni Scarabelli, presidente dell’Accademia Maria Luisa, presenta “La Villa Borbone di Viareggio” con visita guidata alla Cappella Gentilizia e Mausoleo delle tombe dei Borbone – Parma.

Mercoledì 7 novembre ore 15 a Lucca, nell’auditorium della Fondazione BML, Olimpia Niglio presenta il suo volume: “Lucca 1818. Storia di un abbellimento urbano”. Proiezione documentazione fotografica su “Lucca ieri – Lucca oggi” – visita guidata alle Mura di Lucca sulle trasformazioni realizzate da Maria Luisa sul Baluardo di San Pietro e sul Baluardo di San Colombano.

Giovedì 15 novembre ore 15 a Lucca, nell’auditorium Fondazione BML, Federica Quilici presenta il suo volume “Maria Luisa di Borbone – Gli affari ecclesiastici nel Ducato di Lucca (1818-1824)”. Approfondimenti: La politica scolastica di Maria Luisa: dall’Istruzione alla Formazione.

Per informazioni: [email protected]; [email protected]

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ultimo aggiornamento: 26-09-2018


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