Grandi novità in arrivo per l’edizione 2018 del Premio Letterario Massarosa. Novità di rilievo sarà la consegna della statuetta “Libero” che da questa edizione rappresenterà il premio letterario e sarà consegnata ogni anno al vincitore. Grazie alla preziosa collaborazione della Fondazione Pomara Scibetta, che ha bandito un apposito concorso, è stata scelta l’opera di Emiliano Filippi, che rappresenta lettere dell’alfabeto che compongono lo slancio del volo di un airone. La cerimonia si svolgerà sabato (13 ottobre) alle 21,15 al teatro Vittoria Manzoni di Massarosa con ingresso libero.

“Sabato (13 ottobre), oltre a conoscere il vincitore della 32esima edizione del Premio Letterario Massarosa, uno dei più antichi d’Italia, conosceremo anche l’opera a cui sarà assegnato il premio speciale della giuria tecnica e il premio per la miglior grafica di copertina, un premio – spiega la consigliera delegata alla cultura Linda Frati – istituito nel 2015 a cui concorrono tutte le opere pervenute”.

“In questi anni – aggiunge il sindaco Franco Mungai – grazie anche al prezioso supporto del comitato promotore, il premio Letterario Massarosa ha compiuto passi da gigante che lo hanno proiettato nel panorama nazionale letterario e culturale. La presenza al Salone internazionale del libro di Torino, l’avviata collaborazione con la scuola di scrittura Holden, sono alcuni esempi virtuosi di questo percorso”.

Queste le cinque opere finaliste che si contenteranno il titolo: Federico Bertoni con Morire il 25 aprile (Frassinelli),Claudia Grendene con Eravamo tutti vivi (Marsilio), Emma Piazza con L’isola che brucia (Rizzoli), Eugenio Raspi con Inox (Baldini & Castoldi) e Mirko Sabatino con L’estate muore giovane (Nottetempo).

(Visitato 76 volte, 1 visite oggi)
TAG:
premio letterario massarosa

ultimo aggiornamento: 09-10-2018


Omaggio alle lavandaie di Stiava

Puliamo il mondo: i bambini delle scuole di Stiava e Bozzano raccolgono i rifiuti