Il sacro, la follia, la felicità. Il potere dei ricordi e dei legami familiari. Le vite esaltanti e dolorose di Gramsci e di Pantani. Il faro della comicità puntato fisso sui diritti dell’infanzia. Sono questi i temi, i richiami, della stagione invernale di prosa al teatro delle Scuderie Granducali di Seravezza, sotto la direzione artistica di Elisabetta Salvatori. Dieci appuntamenti – a partire dal prossimo 20 dicembre – che confermano la vocazione del palcoscenico seravezzino per storie e narrazioni fatte in prima persona. Spettacoli per ridere, commuoversi, riflettere, gioire. Semplici nell’allestimento e, proprio per questo, potenti detonatori dell’immaginazione. La stagione è stata presentata questa mattina (5 novembre) a Seravezza dall’assessore alla promozione e valorizzazione del territorio e vicepresidente della Fondazione Terre Medicee Giacomo Genovesi e da Elisabetta Salvatori.
“Il nostro teatro rinnova la sua tradizione narrativa grazie alla sensibilità e alla bravura di Elisabetta Salvatori, al suo settimo anno di direzione artistica alle Scuderie Granducali – ha aggiunto l’assessore Genovesi -. Quest’anno gli spettacoli saranno dieci, uno in più rispetto alla scorsa stagione, sempre nel solco di una narrazione che coinvolge il cuore e l’intelletto, che ci spinge a ricordare e a riflettere. Come amministrazione comunale crediamo sia giusto così: proporre e valorizzare un tipo di intrattenimento che sia anche preziosa fonte di stimoli e di contenuti”.
Le date
Giovedì 20 dicembre Elisabetta Salvatori, accompagnata da Matteo Ceramelli al violino, legge il racconto-preghiera sulla Madonna del Sole; mercoledì 9 gennaio Gramsci Antonio detto Nino di e con Fabrizio Saccomanno; giovedì 17 gennaio, Piccolo canto di resurrezione di e con Francesca Cecala, Miriam Gotti, Barbara Menegardo, Ilaria Pezzera e Swewa Schneider; martedì 22 gennaio Ci vuole fegato di Fabrizio Brandi e Francesco Niccolini, con Fabrizio Brandi; lunedì 4 febbraio, Annunziata detta Nancy di e con Riccardo Goretti; giovedì 14 febbraio L’Abisso di e con Davide Enia, musiche di Giulio Barocchieri; lunedì 21 febbraio La Divina Commediola di e con Giobbe Covatta; martedì 5 marzo Lettere dal Manicomio di e con Simone Cristicchi, con Mercedes Martini, Elisabetta Salvatori, Tommaso Taddei e Riccardo Corso (chitarra); mercoledì 20 marzo Felicità for dummies di e con Roberto Mercadini; giovedì 28 marzo Il richiamo della salita, storia di Marco Pantani con Francesco Mattonai.
Abbonamenti e biglietti Da oggi è possibile sottoscrivere l’abbonamento alla segreteria della Fondazione Terre Medicee, nel Palazzo Mediceo di Seravezza, viale Leonetto Amadei 230, telefono 0584 756046, email [email protected]. I prezzi. Abbonamenti interi: primo settore 110 euro; secondo 93,50; terzo 66. Abbonamenti ridotti: primo settore 99 euro; secondo 82,50; terzo 55. A partire dal 5 dicembre i biglietti dei singoli spettacoli si possono acquistare anche online sulla piattaforma VivaTicket. Primo settore 16 euro; secondo 14; terzo 10. Biglietti ridotti: primo settore 14 euro; secondo 12; terzo 8.