Ormai gli era stata fatta “terra bruciata” attorno. Con l’arresto dell’amico avvenuto due giorni orsono che avrebbe dovuto aiutarlo a prolungare la sua irreperibilità fornendogli vestiario ed altri effetti personali, le possibilità di resistere ancora in clandestinità si erano praticamente azzerate.  I militari del Norm fra l’altro stavano chiudendo il cerchio poiché avevano individuato un altro complice del fuggitivo,  un 41enne esercente incensurato di Serravalle, che è stato denunciato anch’egli per favoreggiamento personale. Così quando  R.F.D.M., 30enne autore dell’aggressione di qualche giorno fa nei confronti di un collega 40enne mentre erano intenti in lavori di saldatura su una carrozza ferroviaria in costruzione all’interno dello stabilimento Hitachi, si è presentato accompagnato dall’avvocato di fiducia  alle 21,00 di ieri  al comando provinciale carabinieri di Viale Italia, gli inquirenti non si sono assolutamente meravigliati.

Il giovane, che sarà interrogato nei prossimi giorni,  è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto per tentato omicidio e dopo la formalizzazione  del provvedimento è stato trasferito nel carcere di Pistoia.

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aggressione carabinieri fermo pistoia

ultimo aggiornamento: 22-11-2018


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