Navigazione, accesso ai porti e sicurezza in mare e professioni nello yachting. Sono due i progetti che sono stati selezionati e hanno ottenuto il finanziamento del Programma Italia-Francia Marittimo 2014-2020 coprogettati da NAVIGO, centro per l’innovazione e lo sviluppo della nautica, insieme ad altri partner italiani e francesi. Complessivamente i progetti ottengono circa 2 milioni e 600 mila euro di finanziamento di cui 2 milioni e 200 mila euro a fondo perduto.
Entrambi i progetti rivestono una specifica importanza per Viareggio, la Versilia e la provincia di Lucca. In modo particolare, il progetto Ejob vede coinvolte le istituzioni locali e le fondazioni legate alla formazione per permettere, sia dal punto di vista dell’occupazione giovanile che di ampliamento del ventaglio di professioni offerte nel settore turistico dello yachting, nuove con figure preparate specificamente e richieste sul mercato del lavoro.
Il progetto EJOB (Excellence Job on board) ha, infatti, quale capofila la Provincia di Lucca e vede tra i partner la Fondazione Isyl per la formazione dei giovani nelle professioni dello yachting, la Faculté Des Métiers-École Hôtelière e il Collège international di Cannes e il supporto del Comune di Viareggio e della Fondazione Campus. Il progetto prevede azioni di orientamento negli istituti versiliesi tecnico nautico Galilei Artiglio di Viareggio e l’istituto superiore statale Marconi di Viareggio. Azioni che permettano di far conoscere agli studenti le opportunità di lavoro dei mestieri dell’economia del mare e dello yachting grazie ad un programma formativo pilota su nuovi profili professionali come chef e steward di bordo e macchinisti. Il progetto prevede anche di mappare la domanda e l’offerta di queste figure professionali tra la richiesta proveniente dalle imprese e la condivisione delle informazioni con gli istituti tecnici/professionali coinvolti.
Il progetto ISIDE, dedicato al tema dell’accesso ai porti e alla navigazione da diporto e commerciale, è d’interesse per il potenziamento di strumenti di comunicazione digitale anche per ”gli operatori del “ Porto di Viareggio. Vede come ente capofila l’Università di Cagliari e punta allo lo sviluppo e all’applicazione di modelli di comunicazione innovativi che utilizzano le tecnologie ICT (Tecnologie digitali di informazione e comunicazione), in particolare, durante manovre in condizioni meteo-climatiche a rischio e in fase di accesso/regresso nei porti. Il progetto Iside si occupa di implementare una infrastruttura di comunicazione in grado di facilitare anche l’azione delle Capitanerie di Porto nelle attività di prevenzione e gestione delle situazioni di rischio in mare. ISIDE si caratterizza per l’uso innovativo, in termini di applicazioni e servizi, . Altri partner del progetto sono le autorità di sistema della Sardegna e del Mar Tirreno Settentrionale (Livorno), la società consortile Sistemi Intelligenti Integrati e Tecnologie SIIT e le Camere di Commercio di Bastia in Corsica e della regione del Var in Francia.
