E’ di 1.245 veicoli controllati e 1.557 persone identificate il bilancio dei controlli effettuati nel fine settimana dalla Polstrada sulle principali arterie della Toscana. L’attività, svolta su input della Direzione Centrale delle Specialità della Polizia di Stato, era mirata a prevenire gli incidenti dovuti alla distrazione, nonché a monitorare il popolo della movida.

Sono state impiegate 237 pattuglie, che hanno denunciato 13 persone, ritirato 24 patenti e 19 carte di circolazione, nonché tagliato 980 punti, effettuando pure 183 interventi di soccorso. Gli autovelox e i telelaser hanno pizzicato 504 veicoli che correvano troppo e i proprietari, a breve, troveranno i verbali nelle loro cassette della posta.

Le Sezioni di Firenze e Grosseto, insieme ai medici delle Questure, nel weekend hanno vigilato sul popolo della notte, esaminando con l’etilometro e il drug-test quasi 100 persone che appena uscite dai locali in zona. A 6 di loro è stata ritirata la patente perché avevano bevuto troppo. Un 46enne di Prato, in particolare, che aveva la patente sospesa fino a gennaio perché ad ottobre era già stato beccato ubriaco al volante, dopo neanche due mesi è caduto nuovamente nel reticolo della Polstrada. Lui ha provato a fare il vago, dicendo di aver dimenticato la patente a casa, ma per sua sfortuna non è riuscito a ingannare gli investigatori, che gli hanno sequestrato la Mercedes. Ora per l’uomo, denunciato nuovamente per guida in stato di ebbrezza, scatterà la revoca della patente.

La Sezione Ad Arezzo, durante un’operazione a largo raggio in città, ha controllato due persone a bordo di un’auto da cui proveniva l’odore tipico di una canna appena fumata. Sono subito scattati i controlli, grazie ai quali sono scappati fuori mezzo grammo di marijuana e alcune siringhe appena usate per assumere eroina. Il conducente, un 42enne originario di Massarosa, ha rifiutato di seguire gli agenti in ospedale per verificare se, prima di mettersi alla guida, aveva effettivamente assunto droga: per lui sono subito scattati il sequestro dell’auto e la denuncia. Insieme al suo amico, un 38enne pisano, è stato anche segnalato al Prefetto come assuntore di stupefacenti.

I poliziotti hanno anche beccato un altro furbetto che, per non pagare né bollo né assicurazione, guidava una furgone targato all’estero anche se da tempo residente nell’aretino. Se non vuole vedersi confiscato il mezzo, al 41enne pizzicato dalla Polstrada non resta che andare in motorizzazione e chiedere una targa italiana oppure un foglio di via per essere autorizzato a condurre il veicolo oltre il confine italiano.

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ultimo aggiornamento: 18-12-2018


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