“L’Officina Dada Boom è da sempre in prima linea per coniugare impegno artistico e solidarietà. Da sempre favoriamo il pensiero critico e sosteniamo senza “se” e senza “ma” gli antirazzisti. Molto probabilmente proprio questo nostro essere, assieme al clima di odio che fomentano alcuni uomini politici della destra e della Lega, ci ha fatto divenire bersaglio di malintenzionati. Prima i leoni da tastiera che nel loro vomitare veleno contro giudici, centri sociali e immigrati non hanno risparmiato nemmeno noi. “Stasera andiamo a chiudere il Dada Boom” hanno scritto su facebook. Poi la visita di qualche codardo che nel cuore della notte che ha tagliato i tubi del gas e rubato una bombola. Infine, il danneggiamento del cofano dell’auto di due nostri attivisti”.
Lo rendono noto i Dada Boom, aggiungendo:
“Non ci meravigliamo se dopo la sacrosanta assoluzione a chi contestò Salvini e dopo le fake news che parlavano di sassaiole e danni all’autonobile del “capitano” qualcuno abbia pensato di farsi giustizia da se. Quello che è certo è che nessuno di noi si farà intimidire da questi atti vigliacchi. Lavoriamo già ai prossimi appuntamenti a partire dalla festa di capodanno che sarà dedicata al CabiaMento. Quel cambiamento tanto propagandato da chi ci governa ma che se esiste è solo in peggio”