Facciamo attenzione. L’avviso è della Polizia Postale: “Diversi utenti che si sono rivolti al servizio assistenza dell’operatore Vodafone per segnalare guasti sulla rete fissa sono stati contattati su WhatsApp, da un fantomatico “reparto Tecnico” il quale, al fine di sollecitare l’intervento di personale tecnico, richiedeva con varie scuse, copia dei propri documenti di riconoscimento e, in alcuni casi, anche una copia di un secondo documento d’identità. Ricordiamo che gli operatori telefonici non richiedono mai copie di documenti per interventi di assistenza né tantomeno utilizzano whatsapp per comunicare con la propria clientela”. “In alcuni casi  – prosegue la nota – invece i truffatori informano gli utenti di inesistenti rincari della loro tariffa telefonica invitando gli stessi a passare ad altro operatore telefonico. Nel dubbio è opportuno sincerarsi attraverso il call center dedicato all’assistenza. Vodafone Italia anche a tutela della propria clientela ha sporto regolare denuncia all’Autorità giudiziaria”.

(Visitato 2.604 volte, 1 visite oggi)
TAG:
polizia postale truffa vodafone whatsapp

ultimo aggiornamento: 28-12-2018


La Storia di Viareggio supera le 1000 copie vendute

Botti di Capodanno, i consigli degli Artificieri per festeggiare in sicurezza