Viareggio Meticcia in netta opposizione ai punti principali del DDL Salvini.
Questa la nota inviata alla stampa:
“- la cancellazione del permesso di soggiorno per motivi umanitari, che rischia di rendere irraggiungibile ai richiedenti una protezione garantita dalla Costituzione.
– l’impossibilità di iscriversi all’anagrafe per chi ha già ottenuto il permesso di soggiorno, che renderà estremamente difficile l’accesso ai diritti fondamentali come istruzione e sanità.
– il prolungamento del periodo di permanenza negli appositi hotspot e centri, che abolisce o limita fortemente la libertà di circolazione.
– l’intento di ridimensionare fortemente gli Sprar e il dirottamento di fondi dai sistemi di accoglienza a quelli di espulsione, chiari segnali dell’ipocrisia e della scarsa lungimiranza insite in questo governo.
Salvini sponsorizza il DDL legando strumentalmente l’immagine del migrante e del rifugiato a quella del criminale, in nome di una “sicurezza” che di fatto aumenterà le situazioni di marginalità e illegalità. Inoltre i provvedimenti del Ministro dell’Interno vanno a discapito degli stessi italiani: sfratti e sgomberi potranno infatti essere eseguiti con più violenza e senza soluzione di continuità abitativa, aumentando di fatto il numero di senzatetto. È chiaro quindi che il DDL Salvini non colpisce soltanto gli stranieri, ma i poveri in generale, mettendo sempre più in discussione il sistema di tutele nei confronti della parte più svantaggiata del paese, cioè migranti, precari, disoccupati.
Viareggio Meticcia farà sentire la propria voce in città, come ha fatto con l’iniziativa del 9 settembre 2018 in Passeggiata, per ricordare che la priorità della politica oggi dovrebbe essere quella di tutelare gli svantaggiati senza distinzione di nazionalità.
L’assemblea Viareggio Meticcia esorta quindi il Sindaco di Viareggio, Giorgio del Ghingaro, a non mettere in atto i provvedimenti previsti dal DDL Salvini in materia di sicurezza e immigrazione, nemmeno in forma ridotta”.
