Ancora un premio da parte del Parco delle Apuane per i bambini della scuola dell’infanzia “Delâtre” di Seravezza. Un contributo di 700 euro per il progetto “I Medici e le Apuane” che i piccoli delle sezioni A e B svilupperanno la prossima primavera con le loro maestre attraverso laboratori e uscite didattiche in Alta Versilia. Il premio è stato assegnato nell’ambito di “Faccio Parco – Concorso Alfredo Lazzeri”, iniziativa che il Parco delle Apuane rivolge alle scuole delle province di Lucca e Massa Carrara. Il “Delâtre” si è classificato al secondo posto. Nel 2017, nell’ambito dello stesso concorso, la scuola dell’infanzia seravezzina si era aggiudicata il terzo premio con il progetto “C’era una volta… un tempo passato”.
“I Medici e le Apuane” coinvolgerà in tutto 49 bambini dai 3 ai 5 anni e le rispettive insegnanti. Attraverso laboratori e uscite sul territorio si punterà a far conoscere ai più piccoli la storia della famiglia Medici in rapporto al territorio versiliese: il Palazzo e le Scuderie Medicee, Seravezza e le località circostanti, le cave e le miniere della zona, i prodotti alimentari tipici dell’epoca, la flora e la fauna delle Apuane. Oltre al lavoro che svolgeranno a scuola, i bambini saranno coinvolti in esperienze dirette sul territorio. Sono previste uscite a Pomezzana (il ponte con lo stemma mediceo e il bosco didattico di Canal verde), alle miniere delle Mulina, alle cave di marmo di Michelangelo, a Stazzema (il pozzo e la Torre dell’Orologio), a Ruosina (la trota pescata da Caterina de’ Medici e lo stemma mediceo al palazzo delle poste). A Seravezza, visita alla mostra “Apuane terre selvagge” in corso a Palazzo Rossetti e vari laboratori e attività presso Palazzo Mediceo.
«Un progetto divertente, ma allo stesso tempo articolato e approfondito, che permetterà ai bimbi di scoprire storie e aneddoti del nostro passato», commenta il consigliere delegato alla pubblica istruzione Riccardo Biagi. «Mi complimento per la qualità dell’iniziativa, riconosciuta per la seconda volta anche dal Parco delle Apuane e frutto della passione e della competenza delle maestre di entrambe le sezioni. Auguro a loro e a tutti i bambini di realizzare con successo e con piena soddisfazione il percorso didattico così ben delineato».
