È proseguita e procede incessante anche in queste prime settimane del 2019 l’azione massiccia di controllo del territorio da parte dei Carabinieri delle Stazioni e dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia della Pontremoli.

Il fine settimana appena trascorso, infatti, ha visto un ingente dispiegamento di forze con i militari impegnati in un servizio straordinario di controllo del territorio ad alto impatto che ha riguardato tutto il territorio della Lunigiana, con particolare attenzione ai centri di Aulla e Pontremoli. È nella città del bancarella che gli uomini e le donne dell’Arma hanno concentrato gli sforzi con i militari della locale Stazione, supportati dai colleghi degli altri Reparti della Compagnia, impegnati massicciamente nei controlli allo scopo di prevenire e reprimere i reati. 2 arresti, 7 persone denunciate ed 1 personale segnalata alla Prefettura il bilancio molto positivo dei controlli.

Il primo è stato ad Aulla un italiano cl. 1981 che è stato arrestato dai militari della Stazione di Aulla in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di La Spezia; l’uomo, che deve scontare un anno e 20 giorni di reclusione per il reato di “Mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del giudice” era ricercato da pochissimi giorni ed è stato rintracciato da militari nel corso del servizio. L’uomo, residente ad Aulla ma originario di La Spezia e noto alle Forze dell’Ordine, si era reso responsabile del reato proprio a La Spezia tra il gennaio ed il maggio 2014.

Il secondo a finire nella rete dei controlli è stato uno straniero originario della Serbia Montenegro anch’egli colpito da un ordine di carcerazione emesso dalla Corte d’appello di Genova. I Carabinieri di Albiano Magra lo hanno rintracciato nel corso dei controlli; l’uomo, originario di Genova, è stato condannato per “Guida sotto l’influenza dell’alcool” per fatti commessi a Genova nell’ottobre 2010, quando, alla guida di un auto in stato di ebbrezza alcolica, aveva provocato un incidente nel quale era rimasto coinvolto e ferito anche un minore. Lo straniero, già noto alle Forze dell’Ordine, adesso dovrà scontare 4 mesi di reclusione.

Durante il servizio i Carabinieri di Villafranca in Lunigiana sono intervenuti presso l’abitazione di una coppia di pakistani a seguito di una lite per futili motivi tra i due coniugi. L’intervento dei militari è stato provvidenziale ed ha consentito di riportare alla calma la situazione. Il marito, cl. 1984, è stato comunque segnalato all’Autorità Giudiziaria per percosse.

Durante i controlli numerosi sono stati gli stranieri controllati per i quali si è verificato la regolarità della loro posizione sul territorio nazionale. 3 stranieri irregolari, cl. 85, 70 e 91, già colpiti da ordine di espulsione, sono stati individuati dai Carabinieri; i 3, tutti clandestini, non hanno adempiuto all’ordine di espulsione dal territorio nazionale e sono stati quindi denunciati per “Inosservanza di un provvedimento dell’Autorità”. Un altro straniero, anch’egli privo del permesso di soggiorno, è stato invece denunciato per  “Ingresso e soggiorno illegale sul territorio dello stato”, non essendo ancora stato colpito dall’ordine di espulsione. Per tutti comunque si darà avvio alla procedure di espulsione.

L’attenzione dei Carabinieri si è concentrata anche sulla prevenzione e repressione del fenomeno della guida in stato di ebbrezza, settore a cui i Carabinieri dedicano sempre grande attenzione e che ha fatto registrare anche qui risultati positivi sul fronte repressivo. Numerosi i soggetti sottoposti a controllo con etilometro, la maggioranza dei quali è risultata in regola e ben consapevole delle normative in vigore e dei rischi legati al fenomeno della guida in stato di ebbrezza alcolica. I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile hanno denunciato per “Guida in stato di ebbrezza” un straniero residente a Bagnone, noto alle Forze dell’Ordine, il quale, controllato mentre si trovava alla guida, è risultato avere un tasso alcolemico di 0,85 g/l superiore al consentito tanto da far scattare la denuncia penale. Lo stesso reato è stato invece contestato dai Carabinieri di Licciana Nardi ad un domenicano cl. 83 da Villafranca in Lunuigiana che, a seguito di un piccolo incidente senza feriti in cui è stato coinvolto, si è rifiutato di sottoporsi al test per la verifica del tasso alcolemico; rifiuto che dalla legge è equiparato ad un test positivo e pertanto per l’uomo è scattata la denuncia penale.

Si è proceduto invece con una sanzione ammimistrativa nei confronti di una donna 24enne che, sottoposta a controllo dai militari dell’Aliquota Radiomobile, è risultato avere un tasso alcolemico pari 0,78 g/l, appena sotto la soglia che fa scattare la denuncia penale (0,8 g/l). Per lei è scattata comunque la sanzione amministrativa ed il ritiro della patente di guida.

Nel corso del servizio i militari hanno registrato l’apprezzamento per il loro operato e gli sforzi profusi da parte dei cittadini, tutti ben felici di vedere un ingente spiegamento di forze da parte dell’Arma. Numerose le attestazioni di stima ed i ringraziamenti per i Carabinieri che nei prossimi giorni continueranno i controlli e intensificheranno la loro presenza sul territorio. I Carabinieri saranno presenti sulle strade della Lunigiana non solo con gli ordinari servizi di controllo del territorio ma anche con pattuglie appiedate nei luoghi di maggiore aggregazione a stretto contatto con i cittadini della Lunigiana sorvegliando sulla loro sicurezza.

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ultimo aggiornamento: 28-01-2019


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