Serata da ricordare per i colori rossoblu, con la B&B Service che mette in archivio anche la difficile trasferta di Breganze, vinta di autorità come già sette giorni fa col Valdagno, e si appresta ad affrontare il prossimo turno di campionato giocando ancora in trasferta, sulla pista di un Lodi, ancora al primo posto della classifica, ma ora con soli due punti di vantaggio grazie al pareggio ottenuto dal Follonica che, di fatto, da ben altra importanza allo scontro diretto di martedì 19 febbraio. Tanto si dovrà attendere visto che prima, cioè sabato prossimo, c’è il turno di Eurolega, anche questo niente male, con il Forte dei Marmi che ospita lo Sporting Lisbona dell’ex Pedro Gil.
Torniamo però alla gara di Breganze, che inizia in salita per la squadra di Bresciani, con la porta di Gnata che trema prima per un palo pieno di Martinez, poi con lo stesso Gnata che neutralizza un tiro diretto di Texidò causato da un fallo di Platero in attacco che costa il blu all’argentino. Superata indenne l’inferiorità numerica la squadra rossoblu prova a far gioco, la partita si alza di ritmo e i rovesciamenti di fronte sono piuttosto frequenti ma poco concreti. Al 15° arriva però il vantaggio dei padroni di casa, su rigore, concesso per un fallo in area su Martinez. Batte Mitjans e c’è la rete del 1-0. L’episodio scuote i fortemarmini che dopo un paio di incursioni pericolose, poco prima del riposo, trovano la rete del pareggio con Casas, che devia alle spalle di Sgaria un tiro dalla distanza di Burgaya. Anche la ripresa inizia con il forcing rossoblu, a cui il Breganze si oppone con un po’ di fortuna, vedi la traversa di Motaran, e con qualche fallo di troppo, come quello di Mattia Cocco che costa il blu al giocatore e un rigore a favore del Forte. Dal dischetto Ambrosio fallisce la battuta, ma in superiorità numerica e proprio lui, ottimamente servito da Platero, a segnare la rete del raddoppio. Mancano ancora 10 minuti di gioco ma già a questo punto sembra che Breganze non riesca a riprendere in mano il gioco così si arriva agli ultimi istanti di gara dove saltano un po’ gli schemi e di questo ne approfitta subito Casas che sfugge al controllo di Dal Santo e nel testa a testa con il portiere mette in rete il 3-1 rossoblu. Pochi istanti e ancora lui, su tiro diretto per il decimo fallo di squadra del Breganze, cala il tris personale, lo spagnolo ora è secondo in classifica marcatori con 30 reti, alle spalle del compagno di squadra Federico Ambrosio, primo con 32 gol.
All’ultimo minuto uno splendido recupero difensivo di Platero viene completamente travisato dagli arbitri che assegnano un rigore a favore del Breganze. Per l’argentino c’è anche il cartellino blu per delle proteste che sarebbero più che legittime ma non consentite dal regolamento.
Sul dischetto va sempre Mitjans che non sbaglia portando il parziale sul 4-2, ultima azione significativa a parte un palo colpito da Burgaya praticamente allo scadere.