Come loro, nessuno: Stefano Bandini e Claudio Rosseti, due autentici eroi. Un tributo risuonato forte questa mattina nelle parole delle autorità, dei colleghi piloti e dei familiari che hanno ricordato il sacrificio dei due comandanti di Canadair deceduti nel terribile incidente di quattordici anni fa.

La cerimonia, organizzata congiuntamente dalle Amministrazioni comunali di Seravezza e Forte dei Marmi, si è tenuta a Vittoria Apuana in due distinte fasi: l’incontro con gli studenti nell’auditorium della scuola media “Ugo Guidi”, poi l’omaggio in piazza Henry Moore presso il cippo marmoreo eretto a poche decine di metri dal luogo dell’incidente del 2005. A fare gli onori di casa il presidente del Consiglio comunale di Forte dei Marmi Simona Seveso, il sindaco Riccardo Tarabella e l’assessore alla protezione civile Dino Vené per il Comune di Seravezza. Presenti l’onorevole Umberto Buratti, il consigliere delegato del Comune di Camaiore Graziano Dalle Luche, il viceprefetto Paola Cassone, il colonnello Ivo Timo responsabile del Centro Operativo Aereo Unificato della Protezione Civile Nazionale, i piloti Amilcare Ponchielli e Giuliano Pelloni, il padre di Stefano Bandini, Livio, e la madre di Claudio Rosseti, Giuliana.

Alla commemorazione in piazza Moore hanno presenziato anche i sindaci di Pietrasanta, Alberto Giovannetti, e di Stazzema Maurizio Verona, quest’ultimo anche in rappresentanza della Provincia di Lucca. Nutrite e qualificate le delegazioni delle forze dell’ordine, dei Vigili del Fuoco, dei gruppi di protezione civile e di pronto soccorso operativi sul territorio della Versilia.

Intenso e a tratti commovente l’incontro con gli studenti della “Guidi” e con gli alunni delle primarie “Frediani” di Seravezza e “Calvino” di Ripa. Oltre al ricordo dei due piloti scomparsi, una vera e propria lezione di educazione civica, un momento di sensibilizzazione sul rispetto dei boschi e del patrimonio naturale, ma anche un’occasione per capire – attraverso un vivace scambio di domande e risposte tra i ragazzi, i piloti e i responsabili della Protezione Civile – come si interviene nelle emergenze incendi, quali rischi corrono i piloti, quale altissimo valore ha avuto l’atto compiuto da Bandini e Rosseti. Molto apprezzata dai ragazzi la proiezione di un video sulle attività antincendio dei Canadair. Applaudito con calore l’intervento di Livio Bandini che, come ogni anno, ha letto una struggente lettera scritta al figlio perduto.

La cerimonia si è conclusa in piazza Henry Moore con alcuni spettacolari passaggi a bassa quota di un Canadair CL 415 appartenente alla flotta aerea del Comando Nazionale dei Vigili del Fuoco.

(Visitato 750 volte, 1 visite oggi)

“Burri Morandi e altri amici. La passione per l’arte di Leone Piccioni”, in una mostra inedita a Villa Bertelli

Lutto alla Cia Versilia per la morte della mamma del presidente Landi