Nella scorsa notte, la Polizia di Stato di Pistoia, a seguito di attività investigativa d’iniziativa, ha tratto in arresto per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti un cittadino albanese di anni 24, un cittadino pakistano di anni 26, una cittadina rumena di anni 23 e due cittadini italiani di 20, tutti residenti nella provincia di Pistoia.
Le indagini, protrattesi per circa una settimana, sono partite dalla segnalazione di alcuni cittadini insospettiti per il movimento di persone che entravano e uscivano da un appartamento sito in via Prato ad Agliana.
I servizi di appostamento e pedinamento, effettuati dal personale della Squadra Mobile, hanno consentito di verificare la consistenza della segnalazione fino alla decisione di intervenire.
Infatti, nella tarda serata di martedì 26 marzo u.s., dopo che un cittadino albanese, appena uscito dall’abitazione, aveva ceduto 50 grammi di hashish ai due giovani italiani che aspettavano in strada, si procedeva al loro arresto. Nell’occasione, il cittadino albanese, per cercare di sottrarsi alla cattura, ingaggiava una colluttazione con gli Agenti. Uno di questi, colpito con violenza, riportava lesioni giudicate guaribili in 7 giorni.
La successiva perquisizione all’interno dell’appartamento, abitato dalla coppia composta dal pachistano e dalla rumena, consentiva di rinvenire e sequestrare circa 7 kg di hashish di varietà “KUSH” ad alto concentrato di THC e circa 1 kg di marijuana, bilance di precisione e materiale per il confezionamento dello stupefacente.
Al termine delle operazioni, come disposto dal Pubblico Ministero di turno dott. Linda Gambassi, i tre stranieri venivano condotti nelle carceri di Santa Caterina a Pistoia e di Sollicciano a Firenze, mentre i due giovani italiani, in virtù del modesto quantitativo acquistato e del fatto che risultavano incensurati, venivano sottoposti agli arresti domiciliari.
