Viareggio piange la morte di Gino Cosci, dipendente comunale, custode a Villa Paolina. Ginone, il gigante buono, era malato da tempo ai reni. La notizia, ieri, su Facebook, sul suo stesso profilo, è sembrata a molti uno scherzo di primo aprile. Ma, purtroppo, l’uomo, che per anni ha fatto anche il body guard nei locali della movida versiliese, era vera. Morto a soli 50 anni, nel sonno, nella sua casa al Varignano, dove viveva con la madre, Marianna Arrighi, che la mattina lo ha trovato nel suo letto ormai esanime. Centinaia i messaggi di cordoglio degli amici: “Ti piaceva ridere e scherzare sempre in ogni situazione, anche nei periodi più bui non hai mai perso il sorriso. Ironia della sorte, 1° aprile, un brutto scherzo del destino ti ha portato via”
Il funerale oggi alle 15 alla chiesa di Santa Rita al Campo d’Aviazione.
