A settembre dello scorso anno un “pizzino” dattiloscritto e senza firma contro il quattro zampe (“Quando vai via mettilo in casa perchè ora veramente non se ne può più. Avete passato il limite con quel cane, o lo tieni in casa o lo facciamo stare zitto noi”), ieri un’altra missiva, sempre anonima, lasciata nella cassetta della posta della casa della suocera di Paolo Troiso, ex ristoratore di Torre del Lago, ora a Miami per lavoro: “Il cane è un continuo abbaiare senza alcun motivo dalla mattina alla sera. Ho fatto video e foto di come tenete il cane, sempre da solo nella sporcizia e senza acqua pulita da poter bere. A questo punto se non provvedete a tenere in casa il cane quando non ci siete e la sera, quando abbaia senza motivo lo fate tacere, farò avere alle autorità competenti video e foto e loro provvederanno a sanzionare voi e fare avere una vita migliore al cane, perchè voi non volete bene al cane!!!”.

“Non è il primo biglietto che viene recapitato nella cassetta della posta della villetta dove abitano mia suocera, mia moglie e mio figlio”, ribadisce l’uomo: “Abbiamo montato le telecamere, il cane è tenuto come un figlio, chi lo conosce lo sa. Ora basta. A questo punto mi rivolgerò, oltre che alle autorità competenti, anche alla Asl Veterinaria per tutelarmi”.

Vasco,  il cane oggetto dei “pizzini”, è un bel labrador, buono ed educato.

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ultimo aggiornamento: 16-04-2019


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