Tragedia questa mattina all’alba all’Agenzia delle Entrate di Viareggio, in via Scirocco, nella zona di Bicchio.
Un uomo, un disabile di 48 anni, si è ucciso sparandosi alla testa, da quanto emerso dai primi accertamenti.
A trovare il corpo ormai senza vita all’interno del parcheggio del palazzo, vicino all’auto, è stato un dipendente di un vicino centro medico che ha subito chiamato i soccorsi.
Sul posto sia i carabinieri che la polizia, per ricostruire l’accaduto. La pistola è stata ritrovata a terra, vicino al cadavere.
Al momento non è stato ritrovato nessun biglietto che spieghi il gesto estremo dell’uomo, residente in Emilia Romagna, che ha scelto di togliersi la vita a Viareggio.
L’uomo trovato morto è Lorenzo Major, noto campione paralimpico, originario di Ferrara ma residente a Forlì.
Le indagini sono condotte dal Commissariato di Viareggio, coordinate dal Sostituto Procuratore Antonio Mariotti, il quale ha disposto l’autopsia della salma per capire esattamente le dinamiche che hanno causato il decesso. Si stanno ricostruendo gli ultimi spostamenti dell’uomo per cercare di capire i motivi del gesto, qualora venisse confermata l’ipotesi del suicidio. Al momento non si esclude nessuna pista.
L’ esame autoptico dovrebbe essere effettuato la prossima settimana, dopo una prima ricognizione cadaverica effettuata sul posto dal medico legale, dottor Stefano Pierotti, che ha constatato che lo sportivo aveva delle ferite al naso e alla testa. Alcuni pallini di piombo sono finiti nella vetrata al piano terra di un edificio che si trova vicino al parcheggio e in un vetro ai piani alti dello stesso immobile. Al momento non ci sono comunque elementi che facciano pensare a qualcosa di diverso dal suicidio o dalla morte per altro motivo in conseguenza del tentativo di suicidio.
