Litiga col vicino e il suo cane, il figlio della donna prende una sega e lo ferisce al collo

I carabinieri del NORM della Compagnia di Figline Valdarno, stanotte, sono intervenuti in Corso Vittorio Veneto, a seguito di diverse segnalazioni giunte al NUE “112” per una accesa lite condominiale ed un soggetto ferito da arma da taglio. La pattuglia dell’Aliquota Radiomobile, giunta sul posto alle 19:30 circa, non ha trovato il ferito grave che, nel frattempo, era stato accompagnato da amici al locale ospedale “Serristori”, ma solo l’aggressore di B.A. di 52.
Dalle testimonianze acquisite i militari hanno ricostruito che una signora di 82 anni di rientro a casa, per diatribe in merito al diritto di passaggio su residence condominiale, iniziava un battibecco col vicino ed il suo cagnolino. Sentendo tali esternazioni, il figlio della donna, B.A., scendeva dall’abitazione con una canna di bambù ed iniziava a bastonare il vicino. Poi risaliva a casa e tornava subito dopo con una sega a mano con cui colpiva gravemente l’uomo al collo ed agli arti superiori per poi rifugiarsi nella sua abitazione con la sega insanguinata.
La vittima non è in pericolo di vita ed ha riportato 30 giorni di prognosi.
L’aggressore assieme alla madre sono stati trasportati presso l’ospedale “Santa Maria Annunziata” di Bagno a Ripoli ove i sanitari hanno rilevato:
– una frattura del bacino per l’anziana, causata dall’intervento per dividere i due uomini;
– lievi contusioni ed escoriazioni guaribili in 7 gg per B.A., causate dalla stessa lama che impugnava e dai gesti di autodifesa della controparte.
B.A. è stato arrestato per “lesioni personali aggravate” e “porto di armi od oggetti atti ad offendere”, e trattenuto presso la camera di sicurezza in attesa del processo con rito direttissimo previsto per domattina.