Nella giornata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Fiesole, in località Compiobbi, al termine di una attività infoinvestigativa, hanno arrestato D.C.M.E., 43enne, nato in Francia ma residente da tempo a Fiesole, nullafacente, per produzione coltivazione e detenzione di sostanza stupefacente. I militari, insospettiti dal forte odore che proveniva dall’abitazione apparentemente disabitata, entravano trovandosi di fronte un vero e proprio laboratorio per la coltivazione della cannabis. Venivano rinvenute e sequestrate complessivamente grammi 400 circa di “marijuana”, già essiccata pronta allo spaccio, nonché 28 piante di “marijuana” oltre al necessario per l’allestimento del laboratorio: lampade, vasi e sistemi di irrigazione e un sistema di alimentazione di corrente particolarmente complesso atteso che la presenza delle lampade ad alto voltaggio ha reso necessario l’intervento di personale specializzato dei tecnici di E-distribuzione, la società del Gruppo Enel che gestisce la rete elettrica di media e bassa tensione.
La casa era abitata dall’arrestato, dalla moglie, al momento assente, e da due figli minori. Anche la consorte dovrà rispondere dello stesso reato in concorso al marito.
L’arrestato è stato associato alla Casa Circondariale di Firenze Sollicciano.

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ultimo aggiornamento: 13-06-2019


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