“32, a beautiful thing” la strage di Viareggio in teatro. [Recensione]

“Teatro Rumore”, l’accademia teatrale di Davide Moretti, realtà consolidata sul territorio versiliese, porta in scena la strage ferroviaria di Viareggio del 29 giugn 02009, a pochi giorni dal decennale e lo fa con una forza narrativa e interpretativa notevole.

Sessanta allievi si alternano sul palco in un’opera schietta che offre i molteplici punti di vista sulla vicenda e su ciò che è avvenuto in questi dieci anni. Gli aspetti processuale, medico, familiare, politico si intrecciano insieme, caratterizzati ciascuno da un grande lavoro di documentazione sotto un punto di vista sempre profondamente umano. Lo stile dell’opera, scritta e diretta da Ilaria Lonigro e Davide Moretti, conserva le cifre stilistiche proprie della drammaturgia di Teatro Rumore: la commistione comunicativa con le altre arti (in primis cinema e musica ma anche pittura), l’alternanza di vari registri da quello drammatico a quello ironico, dall’analisi alla provocazione, la cura dei dettagli cromatici nelle scenografie e nei costumi, la fluidità dell’opera, le sequenze simboliche. L’incidente, il processo, il ruolo della città e delle istituzioni si innestano reciprocamente con le storie personali che rivediamo scorrere davanti a noi. Vibrante l’interpretazione degli allievi: dalle comparse ai ruoli di primo piano sanno fondere preparazione tecnica e coinvolgimento, andando a toccare le corde più intime dello spettatore nella ricerca della verità, della giustizia, del senso delle cose. Tutto l’impianto dello spettacolo è capace di andare dritto al cuore della denuncia, senza alcun sentimentalismo. L’ opera è sicuramente uno scrigno prezioso per la memoria cittadina e per le questioni legate alla sicurezza. Ma la forza di questo spettacolo, per la struttura del racconto e il punto di vista drammaturgico che assume, è capace di andare oltre i confini del tempo e dello spazio. È la forza di una storia che, per come è raccontata e interpretata, diviene paradigma universale di quanto il coraggio, l’amore, la perseveranza e la memoria siano strumenti per le battaglie di ogni giorno. Le battaglie per mantenere vivo il ricordo dei propri cari, le battaglie per la salvaguardia e la tutela della collettività. Lo spettacolo è in replica al teatro Jenco di Viareggio ogni sera alle 21,30 fino al 16 giugno.