Negozio etnico sorpreso a vendere farmaci

Negozio etnico sorpreso a vendere farmaci

Nell’ ambito di un servizio coordinato finalizzato al controllo dei negozi etici svolto in Sesto Fiorentino (FI) loc. Osmannoro i Carabinieri della Compagnia di Signa, con il determinate supporto dei militari del NIL CC e NAS CC di Firenze, hanno deferito a piede libero tre cittadini cinesi perché sorpresi, rispettivamente, ad importare, distribuire e vendere al dettaglio alcuni farmaci senza averne le qualifiche di legge ed alimenti di illegale provenienza extra UE. Il titolare del punto vendita, un supermercato etnico, veniva altresì sanzionato perché impiegava personale sprovvisto di contratto di lavoro con contestuale sospensione dell’attività imprenditoriale.
Nel corso del medesimo servizio i militari estendevano il controllo ad una ditta operante nel settore pellettiero in esito al quale veniva posto sotto sequestro un locale adibito a mensa dal valore di 100.000 euro e comminata una sanzione di euro 3.000; qui i militari riscontravano gravi carenze igienico-sanitarie oltre all’assenza dei più elementari requisiti strutturale.
L’attenzione veniva poi spostata su uno stabile industriale, in apparente stato di abbandono e senza corrente elettrica, all’interno del quale veniva trovato un vero e proprio dormitorio. I militari, con il prezioso supporto della Polizia Municipale di Sesto Fiorentino e de personale dell’ ASL zona Firenze Nord Ovest, accertavano che l’immobile commerciale era stato suddiviso in vere e proprie camera da letto ognuna di queste occupate da cittadini cinesi, sia uomini che donne, in regola con il permesso di soggiorno. Sono in corso gli accertamenti catastali e tributari per risalire alla natura della locazione e determinare le eventuali sanzioni amministrative e/o penali

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