“Renzi dice che lascia il PD. Anche se lo considero un errore è una scelta che rispetto e mi auguro che non lasci spazio a invettive, conflitti e attacchi personali”
Il commento è del governatore della Toscana Enrico Rossi:
“Penso che per lui e per gli altri la decisione di lasciare il PD non sia una scelta facile ma sofferta, frutto di un vero travaglio politico e personale.
Per quanto mi riguarda ho già fatto autocritica sulle mie scelte passate ma ricordo quanto sono state brucianti le accuse di “fuorusciti e traditori”.
Ora vorrei che verso chi prende altre strade ci fosse rispetto, senza il quale non si potrà costruire un grande schieramento di centro-sinistra di cui l’Italia ha bisogno.
La vera scommessa di questa scissione è di occupare uno spazio politico al centro costruendo una forza di ispirazione liberale, con cui il PD dovrà essere alleato.
Per il PD è ancora più urgente aprire la Costituente delle idee, voluta da Zingaretti, per definire il profilo culturale e programmatico del partito, che, a mio parere, come ormai dico e scrivo da tempo, dovrà ispirarsi agli ideali di giustizia del socialismo, del cattolicesimo sociale e dell’ambientalismo”.