L’ospedale di Lucca, con il suo reparto di Otorinolaringoiatria, è l’unica realtà della Toscana coinvolta nella Make Sense Campaign organizzata dal 16 al 20 settembre dall’Associazione Italiana di Oncologia Cervico-Cefalica (AIOCC), che ha come slogan “Tieni la Testa sul Collo. Un controllo può salvarti la vita”.

I messaggi all’insegna della prevenzione scelti per l’iniziativa invaderanno in questi giorni le piazze e le sedi delle strutture sanitarie per invitare i cittadini a non sottovalutare i tumori della testa e del collo ed a sottoporsi ai controlli diagnostici necessari.

La campagna di sensibilizzazione, giunta alla sua seconda edizione, si sviluppa quindi attraverso numerose iniziative su tutto il territorio nazionale, con l’adesione dei centri specialistici più importanti nella prevenzione, nella diagnosi tempestiva e nel trattamento dei tumori testa-collo. Tra le realtà coinvolte ci sono infatti – oltre a Lucca –  Milano, Brescia, Cremona, Aosta, Torino, Verona, Candiolo, Genova, Bologna, Sassari, Roma, Napoli, Palermo.

Al “San Luca” di Lucca venerdì 20 settembre dalle ore 8.30 alle 13 verranno fornite informazioni ai cittadini, con il coordinamento della Direzione Ospedaliera e della struttura di Otorinolaringoiatria, diretta da Riccardo Mario Piane, e con la partecipazione anche degli altri reparti, in particolare i professionisti di Oncologia, Radiologia e Radioterapia.

Nella sala “Piera Sesti”, al terzo piano dell’ospedale, si svolgerà infatti a partire dalle ore 9 un incontro sulla prevenzione dei tumori testa-collo, rivolto alla cittadinanza ed alle associazioni di volontariato del territorio. Dopo i saluti delle autorità, l’evento verrà introdotto da Piane; gli aspetti legati ad epidemiologia, fattori di rischio e diagnosi  verranno approfonditi da Carmelo La Greca (sempre Otorino); ancora Piane illustrerà il ruolo della chirurgia; la terapia non chirurgica e l’importanza dei GOM (Gruppi Oncologici Multidisciplinari) verranno poi spiegati da Lucia Tanganelli e Camilla Delli Paoli (Oncologia), Caterina Colosimo e Rita Bagnoli (Radioterapia), Simone Camilloni (Radiologia). Per le ore 11 è programmata una tavola rotonda, con la partecipazione di tutti i relatori, delle associazioni e dei cittadini presenti. La chiusura dei lavori è prevista per le ore 13.

La campagna nazionale di prevenzione

Una giraffa con la testa ‘sopra le nuvole’, uno struzzo con la testa ‘sotto la sabbia’ e una lumaca che spia il mondo da dentro il proprio guscio. È l’istinto a nascondersi di fronte alla paura, quello che accomuna animali e uomini. È in occasione della Make Sense Campaign (16-20 settembre) che l’Associazione Italiana di Oncologia Cervico-Cefalica (AIOCC) sceglie il mondo animale per rivolgere un invito forte e chiaro alla popolazione. “Scendi dalle nuvole”, “Esci dal guscio”, “Non mettere la testa sotto la sabbia” sono infatti i messaggi utilizzati per questa campagna di prevenzione.

“Circa 30 Centri specialistici di tutta Italia apriranno le porte al pubblico per favorire una cultura della prevenzione e della diagnosi tempestiva nel trattamento dei tumori testa-collo – sottolinea Valentino Valentini, Presidente AIOCC (Associazione Italiana Oncologia Cervico Cefalica) -. I sintomi dei tumori della testa e del collo sono spesso insidiosi perché confusi con normali manifestazioni quali: gonfiore al collo, deglutizione dolorosa o faticosa, naso chiuso da una narice o sanguinamento dal naso, raucedine persistente, mal di gola e o bruciore alla lingua, lesioni orali o rosse o bianche nel cavo orale. In presenza – conclude il professor Valentini – di uno di questi sintomi che perdurano per almeno tre settimane, non bisogna perdere tempo e andare subito dal medico per un consulto: un controllo ed una diagnosi precoce possono salvare la vita”.

La campagna Make Sense è un’iniziativa promossa dalla Società Europea dei tumori testa collo (European Head and Neck Society, EHNS). Con questa iniziativa, l’EHNS mira ad aumentare la consapevolezza dei sintomi legati ai tumori della testa e del collo e conseguentemente a promuovere un tempestivo ricorso al medico e una diagnosi precoce. La campagna è stata presentata ufficialmente oggi (17 settembre 2019) nella sede del Senato della Repubblica, nel corso di una tavola rotonda con le istituzioni e le associazioni dei pazienti.

Quest’anno l’iniziativa “Tieni la testa del collo” ha ricevuto il patrocinio del Ministero della Salute e di: Associazione Italiana Laringectomizzati (AILAR Onlus), Associazione Italiana di Radioterapia ed Oncologia Clinica (A.I.R.O.), Associazione Italiana Universitaria Otorinolaringologi (AUORL) e Società Italiana di Chirurgia Maxilo – Facciale (SICMF). Inoltre, è stato richiesto il patrocinio di FIMMG, FNOMCeO e SIOeChCF.

Per maggiori informazioni sulla campagna e sulle attività è possibile consultare i siti: www.makesensecampaign.eu/it e www.aiocc.it.

 

Qualche informazione sui tumori testa-collo e sulla prevenzione

I tumori della testa e del collo o del distretto cervico-facciale possono colpire la bocca, la lingua, le gengive, la faringe, la laringe, il naso, i seni paranasali e le ghiandole salivari. La cavità orale è la sede di comparsa più frequente (42%), seguita dalla faringe e dalla laringe. Questi tumori rappresentano il 5% di tutte le neoplasie a livello mondiale. In Italia i pazienti sono oltre 104.000 e ogni anno vengono diagnosticati circa 9.700 nuovi casi. Il rischio di sviluppare un tumore della testa e del collo è più elevato negli uomini (1 su 42) che nelle donne (1 su 177). In entrambi i sessi il rischio aumenta con l’aumentare dell’età. I sintomi dei tumori della testa e del collo sono comuni e spesso riscontrabili in patologie più frequenti e meno gravi. Tuttavia, se presenti da almeno 3 settimane, possono rappresentare un campanello d’allarme e, per questo, richiedono il consulto dello specialista.

Tra i più importanti fattori di rischio:

– il fumo, anche passivo;

– il consumo di grandi quantità di alcool (l’associazione tra fumo e alcool incrementa ulteriormente il rischio);

– l’infezione orale da Papilloma Virus Umano (HPV), considerata molto importante nella genesi di alcune di queste patologie;

– l’inalazione di polveri di amianto e sostanze chimiche di vario genere;

– una dieta povera in vitamine del gruppo A e B.

– la scarsa o non corretta igiene orale;

– immunodepressione profonda e prolungata.

– alcune rarissime malattie genetiche.

Una diagnosi precoce e l’individuazione del trattamento più opportuno aumentano notevolmente le possibilità di sopravvivenza del paziente. Riconoscere i sintomi e diagnosticare i tumori della testa e del collo in fase precoce, infatti, offre ai pazienti una speranza di guarigione che supera il 90%.

 

La struttura di Otorinolaringoiatria dell’ospedale di Lucca

Il dottor Piane e la sua equipe eseguono a Lucca molti interventi impegnativi per patologie oncologiche, con asportazione del tumore e immediata ricostruzione estetica-funzionale. Questo a conferma di una struttura costantemente all’avanguardia e ormai da anni punto di riferimento anche a livello nazionale.

Il gruppo di Piane effettua ogni anno più di 600 ricoveri per interventi chirurgici, di cui circa 130 per tumori maligni, con un’alta percentuale di soddisfazione della domanda di interventi per patologie tumorali a residenti sul territorio dell’ambito territoriale di Lucca e con un numero considerevole di pazienti che arrivano anche da altre realtà.

La struttura è quindi in grado di garantire tutti i trattamenti otorino richiesti dalla cittadinanza, compresi i più complessi. Fondamentali sono poi la partecipazione (come in questo caso) ad iniziative di prevenzione e la stretta collaborazione con i medici di medicina generale, che vengono coinvolti anche nelle iniziative formative.

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