Rispetto per l’ambiente, consumo consapevole, amore per la natura e per la propria terra. Decine di bambini con le loro insegnanti hanno preso parte a “Puliamo il mondo”, la campagna di volontariato ambientale promosso da Legambiente in collaborazione con il Comune di Massarosa. Tre i punti del territorio ripuliti da rifiuti e immondizia: la strada panoramica a Bargecchia, il parco di Nassiriya e un sentiero a Quiesa.
Ad accogliere i bambini e le maestre partecipanti c’erano il sindaco Alberto Coluccini, gli assessori all’ambiente Michela Morgantini e al trasporto scolastico Elisabetta Puccinelli, insieme a tecnici comunali e personale Ersu. Con tanto di pettorina, cappello e sacchetto gli alunni hanno raccolto cartacce e rifiuti che si trovavano in terra. La prima tappa ha coinvolto una quarta elementare di Stiava e ha riguardato la strada panoramica tra Bargecchia e Pitoro. Poi, in tarda mattinata, sono entrati in azione gli alunni di una quarta elementare di Quiesa e hanno cominciato a pulire anche il parco di Nassiriya a Massarosa. La mattinata è terminata con una lezione didattico-giocosa che ha coinvolto tutti i partecipanti. “Iniziative come queste – ha detto l’assessore Michela Morgantini – servono a sensibilizzare i ragazzi al rispetto delle natura e far capire quanto influisce la nostra condotta sulla pulizia dei nostri parchi e dei nostri sentieri”.
In occasione di ‘Puliamo il mondo’ l’ufficio ambiente del Comune di Massarosa in collaborazione col personale Ersu ha provveduto ad iniziare la pulizia anche di un sentiero a Quiesa (la cosiddetta “via dei mariani”). Sono stati rimossi rifiuti ingrombranti di ogni tipo ed è stata scoperta anche una piccola discarica di eternit. La pulizia del sentiero, con la rimozione dell’eternit, sarà completata. Il sentiero sarà anche fornito di catena e lucchetto: le chiavi saranno fornite ai proprietari dei fondi facendo richiesta in orario di apertura al pubblico all’ufficio ambiente del Comune.
“Puliamo il Mondo” è la più grande iniziativa di volontariato ambientale organizzata in Italia da Legambiente con la collaborazione di Anci e con i patrocini dei Ministeri dell’Ambiente e dell’Istruzione. Conosciuta a livello internazionale come “Clean Up the World”, l’iniziativa consente ogni anno di liberare dai rifiuti e dall’incuria i parchi, i giardini, le strade, le piazze, i fiumi e le spiagge di molte città del mondo e aiuta a rinsaldare il rapporto tra l’ambiente e i cittadini, tra le comunità e gli enti pubblici, tra le scuole e le famiglie.
