Nel 2018 sono stati circa 450mila gli interventi di assistenza a persone in difficoltà realizzati dai 18 Help Center presenti nelle stazioni ferroviarie italiane. E’ quanto emerge dal Rapporto 2018 dell’Osservatorio della Solidarietà nelle Stazioni Italiane (ONDS) illustrato oggi nell’Help Center della stazione Firenze Santa Maria Novella. Presenti Dario Nardella Sindaco di Firenze e Coordinatore ANCI delle Città Metropolitane, Vincenzo Ceccarelli Assessore Infrastrutture, mobilità, urbanistica e politiche abitative Regione Toscana, Stefania Saccardi Assessore Diritto alla salute, al welfare e all’integrazione socio-sanitaria e sport Regione Toscana, Silvio Gizzi Amministratore Delegato Grandi Stazioni Rail (Gruppo FS Italiane), Monsignor Vasco Giuliani Delegato per l’Apostolato dei laici, Adriana Grassi presidente ACISJF – Protezione della Giovane di Firenze. Il rapporto ONDS 2018, patrocinato dell’ANCI, è stato illustrato da Alessandro Radicchi Direttore dell’Osservatorio. Nel 2018 agli Help Center della rete ONDS si sono rivolte 20.919 persone, di cui solo il 34% già intercettate dai Centri anche nell’anno precedente. I cittadini italiani sono stati 4.092, circa il 20% sul totale (-8% rispetto al 2017). Il numero maggiore di persone in stato di necessità che ha chiesto assistenza agli Help Center è rappresentato dagli stranieri: nel 2018 sono stati 16.410 (80% del totale). Di questi 2.007 cittadini comunitari (9,8%) e 14.403 extracomunitari (70,3%, in calo rispetto all’anno precedente, ma in crescita a livello percentuale del 3,5%).  Gli uomini restano la maggioranza, anche se in lieve calo: 16.868 (81,4% degli utenti, nel 2017 erano l’84%); le donne 3.645 (17,6%) e 206 le persone transgender. Il 79% degli interventi di assistenza sono stati a “bassa soglia” (distribuzione di pasti e beni di prima necessità); il restante 21% servizi di segretariato sociale, accoglienza, offerta di posti letto e orientamento igienico sanitario o nella ricerca di lavoro. Ad oggi gli Help Center sono presenti nelle stazioni di Bari Centrale, Bologna Centrale, Brescia, Catania Centrale, Chivasso, Firenze Santa Maria Novella, Foggia, Genova Cornigliano, Melfi, Messina Centrale, Milano Centrale, Napoli Centrale, Pescara Centrale, Pisa San Rossore, Reggio Calabria Centrale, Roma Termini, Torino Porta Nuova e Trieste. Prossimamente saranno aperti gli Help Center di Cagliari e di Grosseto. L’appuntamento è stato anche l’occasione per presentare il nuovo Help Center di Firenze Santa Maria Novella che è stato trasferito in via Valfonda, all’esterno della stazione, per garantire una migliore accessibilità e spazi più ampi. Il nuovo locale (260 metri quadrati), gestito dall’associazione ACISJF – Protezione della Giovane di Firenze, è uno sportello di ascolto, orientamento e sostegno per emergenze e bisogni primari della persona. Nel 2018 sono stati 3.900 gli interventi di assistenza effettuati nell’Help Center di Firenze Santa Maria Novella. I risultati dell’Help Center di Firenze SMN in un anno 3900 accessi allo sportello Help Center 1800 interventi di orientamento alla ricerca lavoro 920 attestati di frequenza ai corsi di italiano, inglese e formazione lavoro 400 interventi di monitoraggio e aiuto a persone senza fissa dimora
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450mila interventi di assistenza help center

ultimo aggiornamento: 24-10-2019


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