Tutto il Gruppo Consiliare della Lega ha partecipato all’incontro pubblico organizzato domenica mattina dai diportisti della Darsena alla Croce Verde in ordine agli approdi della Madonnina ed al futuro del porto di Viareggio in generale, ascoltando con attenzione le dure critiche che sono state mosse nei confronti dell’Amministrazione Del Ghingaro responsabile in primo luogo di non garantire quell’apertura al dialogo che l’importanza dei temi e gli interessi diffusi in ballo necessariamente richiedono.
Cosi’ interviene Massimiliano Baldini Capogruppo della Lega in Consiglio Comunale.
Non e’ una novita’ che questa Ammininistrazione rifiuti ogni tipo di confronto con le forze attive della citta’.
Lo fa regolarmente con i Consiglieri Comunali di minoranza, lo fa con i rappresentanti delle categorie economiche, lo fa con gli stessi sindacati e con tante associazioni e singoli cittadini, essendo ormai connotata da questo tratto di chiusura che colloca il Sindaco e la Giunta in un quadro giornaliero del tutto avulso dalla nostra comunita’.
E, nello specifico, lo si e’ visto proprio nella vicenda Viareggio Porto, I Care, Regione Toscana, mai approfondita in Consiglio Comunale e su cui rivendichiamo massimo rispetto dei principi di trasparenza e legalita’.
Per questo motivo, cioe’ per permettere la piu’ ampia discussione in contraddittorio con le tante parti interessate di tutti i temi riguardanti il porto di Viareggio ed il suo sviluppo futuro, gli approdi alla Madonnina e gli stessi aspetti giuridici e legali riguardanti le dinamiche societarie che hanno gestito e gestiranno i nostri specchi acquei nella massima trasparenza possibile – continua il Capogruppo della Lega – nel corso della riunione abbiamo annunciato che chiederemo un Consiglio Comunale urgente da celebrarsi in forma aperta per permettere alle tante istanze coinvolte un intervento diretto nel massimo consesso cittadino.
E proprio al fine di evitare strumentalizzazioni o cappelli politici da parte nostra, insieme anche al Capogruppo del M5S Annamaria Pacilio, metteremo la nostra richiesta a disposizione della firma di tutti i Consiglieri Comunali (anche se eletti in schieramenti molto lontani dal nostro) che riterranno opportuno questo momento di condivisione pubblica e comune.
Faccio inoltre presente – conclude Massimiliano Baldini – che la Lega chiedera’ altresi’ un incontro sia con Navigo che con la Cooperativa della Madonnina e le diverse istanze riguardanti la vita del porto di Viareggio, al fine di raccogliere direttamente le riflessioni piu’ significative di tutti gli attori della Darsena e del mondo della portualita’ viareggina.
Non ci accontentiamo di certo del solito spot elettorale del Sindaco e del Presidente Rossi che, guarda caso, fissano proprio a ridosso delle elezioni comunali e regionali del maggio 2020 l’avvio di un progetto faraonico che stride non poco con i fallimenti gia’ visti allo stadio, al mercato, sulla terrazza della Repubblica, al teatro Politeama ed in piazza Puccini oltre che con le stesse condizioni disastrose in cui versano le banchine della Madonnina seppure in carico ad I Care da parecchi mesi.
(Visitato 300 volte, 1 visite oggi)

Sottopasso ciclopedonale tra Largo Risorgimento e via Burlamacchi: lo chiede il Pd di Viareggio

Nuovo porto, Zappelli: “La chiave di volta della rinascita di Viareggio”