“Non si combatte la violenza conto le donne solo con i simboli, purtroppo, perché il fenomeno è così diffuso e in ascesa che le azioni da mettere in campo sono molte, da quella culturale-formativa a quella legislativa, giudiziaria, sanitaria, politica e così via”.

Lo scrivono in una nota Leonardo Betti, Segretario Pd Viareggio e Chiara Sacchetti, portavoce Conferenza Donne Democratiche Versilia.

“Ma perché rifiutare ad un grande sindacato, rappresentante della società civile, la possibilità di collocare anche nel comune di Viareggio, una panchina rossa a proprie spese, come oggetto simbolico contro la violenza di genere: leggiamo sulla stampa la formale protesta del sindacato Spi CGIL, che aveva inoltrato regolare richiesta il 5 marzo scorso. Ma tra le delibere di giunta, ne troviamo una di metà maggio scorso in cui la richiesta del sindacato veniva accolta, identificando anche l’area in piazza Campioni.
Perché l’idea non è stata realizzata? Distrazione, mancanza di comunicazione, o cosa altro? Di fatto però si potrebbe rimediare rapidamente, come suggerisce, fra l’altro, la mozione dei consiglieri comunali del Pd, Luca Poletti e Andrea Strambi, appena presentata, nella quale si chiede che entro 30 giorni dalla sua approvazione, la panchina rossa venga sistemata in città. Un gesto simbolico, in un comune anche in questi giorni sulle cronache per una donna uccisa dal suo compagno e lasciata a decomporre in un roulotte, in un campo abbandonato”.

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ultimo aggiornamento: 27-11-2019


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