Nella mattinata odierna, la Guardia Costiera di Viareggio ha organizzato una esercitazione antincendio portuale, a cui ha partecipato il Comando Provinciale dei VV.F. di Lucca, l’Azienda Sanitaria Locale, l’Autorità Portuale Regionale, il Comando Polizia Municipale di Viareggio e gli operatori dei servizi portuali.
 
Lo scenario ipotizzato, prevedeva il coinvolgimento di due approdi turistici del porto viareggino, CNAV e CLUB NAUTICO VERSILIA, con la simulazione di un incendio lieve nella sala macchine della imbarcazione da diporto “M/Y REVENGE”, ormeggiata presso la banchina “Antonio Antonini”, e con il conseguente l’infortunio di un membro dell’equipaggio.
 
La macchina dei soccorsi è stata attivata dalla Sala Operativa della Capitaneria di Porto di Viareggio alle ore 10:30, subito dopo aver ricevuto la segnalazione telefonica, da parte del gestore della banchina, di un incendio a bordo di un’imbarcazione in vetroresina, di circa 15 metri di lunghezza, con un membro dell’equipaggio traumatizzato ed in stato di incoscienza a causa dell’inalazione dei fumi sprigionatisi dalla combustione.
 
In brevissimo tempo sono state attuate le procedure di sicurezza, previste dal piano antincendio portuale, con l’immediato l’approntamento delle dotazioni antincendio dei gestori di banchina, l’allertamento delle unità operative di soccorso dei Vigili del Fuoco e del 118, l’interdizione degli specchi acquei della darsena Europa, la limitazione di accesso alle principali arterie stradali portuali con l’ausilio del Comando Polizia Municipale nonché con il coinvolgimento dell’Autorità Portuale Regionale.
 
Il Comandante della Capitaneria di porto, Capitano di Fregata Gianluca MASSARO, giunto sul posto ha assunto direttamente il coordinamento operativo delle attività, disponendo l’immediata uscita della motovedetta CP 813 per fornire assistenza antincendio nello specchio acqueo interessato dall’evento, l’impiego della motovedetta CP 563 per l’interdizione della navigazione alle unità in transito in ingresso/uscita della darsena Europa nonché l’approntamento delle unità dei servizi portuali – nel caso specifico la M/B 2044 della ditta “Hobby Mare” – per l’eventuale allontanamento dell’unità navale incendiata.
 
È stato effettuato, a cura del personale dei VV.F., il recupero di un membro dell’equipaggio nei pressi della poppa dell’imbarcazione, di cui è stato simulato l’infortunio a causa delle esalazioni di gas e vapori con annesso trauma agli arti inferiori. I volontari della Croce Verde e della Misericordia di Viareggio, dopo l’estrazione del ferito da parte dei Vigili del Fuoco, tramite barella spinale, si sono adoperati per le procedure di rianimazione del marinaio ed il successivo trasporto presso il Centro Medico Ospedaliero della Versilia.
 
Contestualmente, la squadra del Distaccamento dei VV.F. di Viareggio, intervenuta con due mezzi terrestri, ha perfezionato le operazioni di contenimento ed estinzione dell’incendio, già avviate dal personale di bordo e dai concessionari di banchina.
 
L’esercitazione – che aveva il fine di testare il livello di addestramento – oltre che monitorare l’efficienza e la funzionalità dei mezzi antincendio direttamente disponibili in ambito portuale – si è conclusa alle ore 11:00 circa con la completa estinzione dell’incendio e la bonifica dei locali allagati dell’unità, promuovendo la cooperazione tra gli operatori portuali e le Amministrazioni coinvolte nella gestione delle emergenze portuali.
 
Al termine dell’esercitazione si è svolto un debriefing presso la sede distaccata dell’Autorità Marittima, nel quale sono state analizzate le criticità e proposto soluzioni migliorative da attuare in casi reali. Il Comando della Capitaneria di porto ha ringraziato tutti i soggetti pubblici e privati che hanno contribuito alla buona riuscita dell’esercitazione, il cui svolgimento è risultato in linea rispetto ai piani ed ai protocolli di emergenza in vigore.
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